La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
DISCORSO SECONDO 177
espugnata, il principato di Antiochia. Con estenderne i confini sino all'Eufrate ei meritò dai suoi discendenti il sopranome di Grande, e da'Genovesi, con favorirli quanto poteva, il titolo di amico.
Nella città d'Antiochia 0) ei diè loro trenta case, una strada, una chiesa e un fondaco, in tutto il suo stato franchigia di gabelle e giurisdizion consolare anche sopra i delitti, salvo quelli d'omicidio e di furto. Il privilegio ha la data de'i4 luglio. A. 1098.
1127.
Boemondo II principe di Antochia e di Laodi-cea confermò i privilegi dati dal padre a'Genovesi, li mantenne in possesso di tutto ciò che ottenuto avevano in Antochia, Porto Sodino, oggi Soldi, e in Laodicea; oltre a ciò diè loro una ru-a o quartiere presso il porto di San Simeone ( il etto Soldi) e un terzo de'dazi imposti nel porto medesimo ch'era il più vicino d'Antiochia.
1169.
Boemondo III aggiunse agli antichi privilegi il diritto di consolato con facoltà giudiziaria in Antiochia, Laodicea e Stabulo. Nuova rafferma nel 1190.
1216.
Boemondo IV principe d'Antiochia e Laodicea sapendo aver dichiarato l'anno i2o3, che la giu-
(1) Ub. Foliet. Gen. hist., lib. 1, f. 20.
Skbra, t. iv. 12
d
| |
Antiochia Eufrate Genovesi Antiochia Antochia Laodi-cea Genovesi Antochia Porto Sodino Soldi Laodicea San Simeone Soldi Antiochia Antiochia Laodicea Stabulo Antiochia Laodicea
|