La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

Pagina (190/315)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      190 discorso secondoCalamos erano forse i crociati tedeschi che al tempo dell'imperadore Arrigo vi passarono per Costantinopoli, e potevano anco essere un corpo di guardie imperiali chiamati Nemitzi (1) da un nome cha alcuni popoli confinanti all'Imperio davano alla nazione tedesca. Eravi pure un altra specie di guardia, dette Yaranghi, composta di Russi, Svedesi, Danimarchesi e Inglesi.
      L'ultimo capitolo delle istruzioni tendeva evidentemente a lasciare chi non ottenesse rifacimento, in libertà di usar rappresaglie, come aveva uso il Caffaro, malamente detto nel testo Cafforio.
      1203.
      Al tempo degli imperadori latini in Costantinopoli non si hanno documenti di accordi fatti con loro. Se non che'nella pace del 1218, nella lega del 1238 e nella tregua del i25i coi Veneziani fu convenuto (fy, che i Genovsi paghereb-bono nelle isole e terre possedute da quelli in Levante gli stessi dazi che pagavano a'Greci prima della conquista. E verisimile che la stessa tariffa si osservasse in Costantinopoli e nell'altre parti dell'Imperio conquistate da'Latini o ritenute da'Greci.
      1260, a dì 10 di luglio.
      Convenzione di Ninfeo con l'imperadore Mi-
      (1) Du Fresne in Anna Coma, Alex, noia, p. 36.
      (2) Acta Job. Vegii Notar, in Archi*. Notar. Genuae A. 1251. Ved. lib. IV della storia.
      d


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Quarto
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 313

   

Pagina (190/315)






Arrigo Costantinopoli Nemitzi Imperio Yaranghi Russi Svedesi Danimarchesi Inglesi Caffaro Cafforio Costantinopoli Veneziani Genovsi Levante Greci Costantinopoli Imperio Latini Greci Ninfeo Du Fresne Anna Coma Alex Acta Job Notar Archi Notar Ved