La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
222 DISCORSO QUARTOcoli antichi di amistą, che l'urto delle fazioni e le guerre della Francia venivano spesso allentando.
Nell'Affrica i Maomettani erano tante volte ostili, quante si rinnovavano le dinastie o tribł dominanti; ma rimesso un poco della prima fierezza, invitavano a gara e assicuravano con pri-vilegii i lor naviganti. L'Egitto era pił frequentato da' Veneziani; tuttavolta i Genovesi non lasciavano di far mercato in Alessandria, in Rosetta, in Damiata, di stabilirsi anche al Gran Cairo e di stringere paci favorevoli con quelli Soldani.
Il Levante era la vera pupilla de'loro occhi; e per Levante intendiamo tutti i paesi cosģ in Asia come in Europa ch'erano sottoposti a'principi greci, tartari, bulgari e turchi. La colonia di Pera soprantendeva mediante i suoi magistrati alle parti meno distanti, quella di Caffa alle pił lontane. Accenneremo sotto la prima la Morea dei Zaccaria, la Focide de'Gattilusii, l'Acaja de'Cen-teri, un tempo la Canea in Candia, poi molte isole e porti nell'Arcipelago, Famagosta e Limisso con altri luoghi in Cipri, Cassandria, Ainos, Sa-lonichi, la Cavalla nella Macedonia, Sofia, Nico-poli e altre terre in Bulgaria, Suciava in Moldavia, Smirne e Fochia vecchia e nuova nell'Asia Minore, Altoluogo e Setalia negli stati turchi, Kars, Sisi, Tarso, Lajazzo nelle due Armenie, e finalmente Eraclea, Sinope, Castrice e Acker-man nel mar Nero.
Sotto il governo della colonia di Caffa erano gli altri acquisti in Gazaria, Taman nella peniso-
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