La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
250 DISCORSO QUARTOlodata come la prima ove indicate si veggano con
qualche precisione le Canarie e Madera.
L'infaticabile storico di ogni letteratura don Giovanni Andres diede contezza nel i8i5 di una gran carta marina in pergamena così intitolata: Presbiter Bartolomeus de Palmeto civis Januae accoltili s sanctissìmi domini nostri papae composuit hanc cartam MCCCCLV. i. Jamicieh'è certo abbreviatura di Januarii. Per quell'intenso affetto che sembra ereditario in certi cognomi, Pareto rappresentò Genova con superiore grandiosità quasi regina del mondo, le coste del mar Nero con particolare distinzione, e le colonie ch'essa vi avea con l'aggiunta del suo stendardo. Tutto ciò unito a'preziosi colori degli ornamenti, ai personaggi effigiati d'intorno e alla circostanza delle recenti vittorie di Maometto II, tutto dimostra non essere stato questo un lavoro per uso de'naviganti, ma più veramente per ordine o infoi mazione del sommo pontefice Niccolò V, il quale nel prossimo marzo lasciò vedova la Chiesa.
Molto più celebre è il mappamondo che Enrico VII re d'Inghilterra ebbe in dono l'annoi488 da Bartolomeo Colombo disegnatore di carte nautiche in Lisbona e quindi in Londra. Quanto mai ci rincresce che nessuno abbia descritte le particolarità, onde fu degno di essere presentato a tanto signore 1 Ma Bacone da Verulamio lo accenna soltanto nelle sue vile, e il nipote del valentuomo si conlenta nelle sue storie (0 di rife-
(I) Ferdinand. Colombo, histor., C. XI.
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