La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
DISCORSO QUARTO 256 *
manoscritte. Se veramenteson desse, l'ardimento superò d'assai la riuscita, le lodi il merito; ma pure fra'poeti italiani del quattrocento non vi è forse il migliore.
Antonio Fregoso visse lungamente in corte di Lodovico il Moro duca di Milano. Dopo le sventure di questo principe egli si abbandonò al naturale suo genio di solitudine, che il sopranome gli acquistò di Fileremo. Compose nella sua villa il riso di Democrito e il pianto di Eraclito in trenta capitoli; la Cerva bianca, poemetto amoroso in ottava rima, e le Selve sopì a diversi argomenti. 1 soli eruditi trascorrono le sue poesie oggidì; ma il nome suo viveri immortale in quelle dell'Ariosto (I).
Eliano Spinola autore di una curiosissima lettera intorno alla vita e alla morte dell'illustre pontefice Pio II, raccolse dalla Grecia e dall'Asia molti bei monumenti, de' quali Paolo li successore di Pio nel i4^4 grandemente bramava di arricchir Roma; tenne erudito carteggio con Jacopo Ammanati cardinal di Pavia, e fu peritissimo delle patrie leggi.
Leon Batista Alberti nacque in Genova a' dì 18 di febbraio dell'anno i4c4- Si videro in lui mirabilmente congiunte quasi tutte l'arti liberali e le scienze; contuttociò non entreremo nelle particolarità della sua vita, perch'ei la condusse fuori di Genova, e i suoi genitori furon toscani. 11 luogo nativo non è patria a colui che appartenendo a straniera famiglia non riconferma quel-
(I; Orlando Furioso.
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