La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
DISCORSO QUARTO 262 *
no più flette. Con tutto ciò in un secolo lodevolmente inclinato alle pubbliche fabbriche sarebbe da consultare il trattato steso da Sisto IV sopra le ragioni competenti a'proprietari pregiudicati dai lavori e atterramenti ch'egli aveva decretati a comodo e abbellimento di Roma. L'università di Genova lo chiama suo fondatore, come quello che le concesse o confermò nel secondo anno del suo pontificato il privilegio di far dottori in legge e in arti, privilegio non creduto allora valevole se dato non era od approvato da un papà o da un imperatore.
Aronne Cybo, nobile genovese, senatore di Roma e luogotenente del regno di Napoli fu padre d'Innocenzo Vili. La storia imparziale riprende quel papa di un difetto comune a Sisto IV, immoderata premura per la grandezza della sua famiglia; e d' altra parte loda il suo zelo instancabile per ridurre in concordia gli stati cristiani e difenderli dagl'infedeli. Le azioni del suo pontificato si estendono oltre a' confini della nostra storia; laonde passeremo a rammentare tre privati teologi.
Pornassiosull'erte montagne della Pieve d'Al-benga fu il luogo nativo di Rafaele Conti domenicano. L'anno della sua nascita, quello della sua vestizione non si sanno. Dal i43o al i45o tenne l'uffizio d'inquisitore in Genova, e nel i465 morì con lode di santa innocenza e di raro sapere. Lo studio della buona antichità colorì in un certo modo la sua teologia; sicché fu il primo a scostarsi dallo stile arido e incolto, che affettavano allora i teologi. 11 convento di San Giacomo ind
| |
Sisto IV Roma Genova Cybo Roma Napoli Innocenzo Vili Sisto IV Pieve Al-benga Rafaele Conti Genova San Giacomo
|