La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
DISCORSO QUARTO 270 *
ci (0 sopra le famiglie Cybo e Doria. Ma ciò che in vita gli valse più gloria, fu l'aver recitato un . poema alia presenza di Sisto IV pontefice e di tutto il sacro collegio, facendo pompa d'ingegno non meno che di memoria e di coraggio per accendere i principi cristiani ad una lega santa contro i Turchi, i quali, preso Otranto nel regno di Napoli, minacciavano della stessa sciagura la augusta Sede del Cristianesimo.
Jacopo Bracelli è riputato elegantissimo fra gli scrittori genovesi di questa età. Fu circa il 1431 uno de'cancellieri della Repubblica. Ebbe amicizia co'letterati de'suoi tempi. Ciriaco d'Ancona nel suo itinerario, e Biondo Flavio nella sua Italia illustrata Io nominarono con sommo onore. Scrisse in latino epistole ed orazioni diverse; una relazione delle famiglie più potenti di Genova; un elogio de'più celebri suoi cittadini; una descrizione del Ligure lido, e cinque libri della guerra de'Genovesi contro Alfonso re d'Aragona, ch'era l'argomento più strepitoso de'suoi tempi (2).
G-otardo Stella e Jacopo Bracelli sono generalmente tenuti di nascita Sarzanesi, quantunque essi non ne faccian memoria. Certamente fu tale Antonio Ivano eletto circa il i43o cancelliere del comun di Volterra, e storico delle sue differenze co'Fiorentini (3).
Pier Cirneo fiori principalmente in questo seri) S. R. I., t. XXI.
(2) Jac. Bracelli Gennen. Opera. Paris, in aed. T. Badii Aacens. MDXX. (3/S. R. I., L XXIII.
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