La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
DISCORSO QUARTO 280 *
mente avvenire nel corso de*secoli, quantunque dimostrato non sia che avvenisse, a qualche Russo o Norvego più settentrionale (*) di approdare a un'incognita isola, o terra ferma. Ma sarà questi l'eroe di Seneca e della Filosofia? Un evento fortuito, il quale di sè non lasciò alcun segno, potrà mai oscurare un'impresa e una perseveranza maravigliosa? Rendiamo dunque omaggio a Cristoforo Colombo: quanto il suo merito sostenne più contrasti, tanto e più puro.
Nacque Cristoforo Colombo in Genova da Domenico Colombo lanajuolo e da Susanna Fonta-narossa, l'uno originario di Quinto e l'altra di Sori, due terre poco distanti dalla città. Ebbe una sorella maritata a suo tempo col pizzicagnolo Bavarello, e due fratelli minori, Bartolomeo cui nominammo dianzi, e Giacomo che si chiamò poi Diego. Mancano i documenti diretti circa il tempo preciso della sua nascita, per colpa de'libri parrocchiali mancanti o trascurati in quell'età; e già ne vedemmo altri esempi. Andrea Bernaldez suo amico e possessore di molte sue carte era incerto fra l'anno 1435 e il seguente (3) ; altri vogliono dieci anni appresso, non riflettendo ch'esso stesso dolevasi dell'incomoda veccbiaja molto innanzi al morire; e mai ammiraglio sotto gli anni sessanta non si disse vecchio. Frequentissimo è in Genova e in tutti i paesi marittimi il passaggio dall' arti meccaniche alla nautica eh' elettrizza
(1) Roberston, the hist. of Amer. 600, k. II.
(2) H^eren, Ideen oeber d«n Hondel. VI.
(3) Washington Irwing, IV, 391.
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