La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
DISCORSO QUARTO 284 *
ardentissimo zelo di dilatare con soave persuasione il cristianesimo.
L'età, le fatiche e sopratutto l'ingratitudine altrui avevano infievolito a poco a poco quelle membra sì forti per natura e per temperanza. Onde tornato in Ispagna nel mese di maggio i5ò5, fu Cristoforo dalle gotte così travagliato, che l'anno appresso a'dì 20 dello stesso mese egli morì di languore nella terra di Vagliadolid.
XXII. Andrea Doria.
Il nome di Cristoforo Colombo farà sempre arrossire gì'ingrati;quello di Andrea Doria gli usur-
Satori. Andrea (I) nacque in Oneglia da Ceva e a Caracosa Doria l'anno 1466. Molti uomini illustri erano usciti da quest' antica famiglia ne' tempi migliori della Repubblica, ma Andrea doveva sopravanzarli tutti ne'giorni più infelici. 11 tronco, ond'egli derivava, era quel desso che da quasi due secoli signoreggiava il bel distretto d'Oneglia l2), diviso in più rami. I suoi parenti sembravano nati ne'tempi moderni d'Italia,tanto temevano che il vivace fanciullo mettesse a ripenta-glio la vita. Una sua zia gli lasciò un legato sotto condizione eh'e'non s'appigliasse all'arte della guerra, e sua madre rimasta vedova profittò di una quartana sopragiuntagli, per fargli promettere di non istaccarsi dal suo fianco. Col consenso di Davide suo primogenito e d'altri congiunti,
(I) Lorenzo Capelloni Vita del P. Andrea Doria, in Vine-gia 1565. C. Sigonii devila er reb. gest. Andreae Auriae, Ge-nuae 1586. l2) Lib. V della Storia.
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