Storia della Repubblica di Genova di Carlo Varese
libro primo. 19
Genova decretò in quell'anno la magnifica costru-<097-1099. zione della facciata del suo duomo ; e se la profusione dei marmi e dei fregi che 1' abbelliscono fa fede della sterminata sua ricchezza, le contorte colonne di questo tempio , gli arabescati suoi ornamenti , la distribuzione dei loro colori indicano la felice imitazione di quello stile orientale che ai di nostri ancora chiama il rispetto, e comanda T ammirazione.
Soggiogata Gerusalemme, Goffredo di Buglione a00 <Redentore era stato cinto di spine. Ordinate alla meglio le cose di quel regno , egli era corso agli ajuti di Tancredi che il Sultano di Damasco assediava nel di lui principato, ed era morto al suo ritorno in Giaffa, chi dice di veleno e chi di peste. Se ne contendevano la successione i Principi Cristiani, e fra tutti vi aspirava il patriarca Damberto. Il Principe d' Antiochia, Boe-mondo, in una spedizione contro i Turchi era rimasto loro prigioniero : molti dei più rinomati fra i campioni di Gerusalemme , contenti di aver adorato sulla tomba del Salvatore eransi ricondotti in Europa, si che il novello regno il quale avea costato tanto sangue , potea per una battaglia di mano ritornar agl'infedeli. Egli è in tali frangenti che la terza spedizione dei Genovesi, di ventisette galee e di sei navi composta, con ottomila combat-*
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