Storia della Repubblica di Genova di Carlo Varese
libro secondo. 17ò
quel Conte, o ne sortiva. Oberto Spinola veniva 11G7 più tardi con sette altre galee nelle acque di Monaco , e Pisa lo inseguiva con nove ; e lo Spinola
fuggiva rincontro, finche congiuntosi con Rubaldo Bisaccia che pure avea seco quattro galee, si faceva a sua volta a cercar le nemiche, che a loro volta s' involavano ; ed a cercarsi ed a sfuggirsi consumavano senza pio molti giorni, finché scoprivano una flotta saracena, pronta a dar addosso, per quel che ne credeano, al più debole , ma in sostanza impaurita essa medesima delle molte navi cristiane : perlocchè, ciascuno slava sull'avvisato finché scendeva la notte, col cui favore , questi a Pisa, quelli a Genova , e quegli altri ai loro covi d' Africa si ritiravano. E poiché siamo sull' accennare conflitti di navi, aggiungeremo come poco dopo, undici galee pisane venissero alle mani con un Nicola di Piodolfo che ne avea tredici e ne catturava quattro; e come più tardi trenta navi pisane s'incontrassero in sedici genovesi, e le inseguissero danneggiandole fino nel porto di Genova. Fastidioso racconto di meschini avvenimenti, che pur formano soli quasi l'intera storia di quei miserabili tempi.
Era la Piepubblica di Lucca un' altra spina clic pungeva i fianchi a Pisa la quale, forte in mare, non 1' era per avventura abbastanza in terra. Ora, Lucca riceveva da Genova a tribolar la vicina, eccitamento se non d' uomini o d" armi, certo di pecunia ; e Lucca che inquieta era, si per la natura vivace de suoi abitatori, sì perche aveva an-
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