Storia popolare di Genova di Mariano Bargellini
4 STORIAvano stabilite lungo le coste del Mediterraneo, e specialmente dei Focosi di Marsiglia la più fiorente delle loro colonie, la quale disputò lungamente ai Liguri il possesso di quel mare che prese nome da loro.
Le guerre sostenute contro gli Etruschi, le irruzioni galliche, le piraterie marsigliesi avevano fino ad ora ristretti soltanto i confini della Liguria, ma il nucleo della nazione durava tuttavia intatto e rigoglioso lungo gli Appennini dal Varo alla Magra, e forse questo ristringimento di confini era tornato in tanto vantaggio per la nazione, perchè il paese, ove si erano ridotti, veniva ad esser più popolato per le successive emigrazioni dei popoli cacciati, e la vita diffusa per le membra era tanto più rigogliosa quanto più si raccoglieva intorno al cuore. Ma un nemico più tremendo doveva sorgere tra poco; un nemico contro cui non era questione di confini più o meno estesi, ma di vita o di morte, come popolo libero e indipendente. Gli Etruschi, nazione potente un tempo ed acerrima nemica dei Liguri, avevano riconosciuto il nuovo padrone: la stessa sorte era toccata ai Sanniti e a tutta quella parte del regno di Napoli compresa sotto il nome di Magna Grecia. I Romani, conquistate le Provincie italiane che erano di maggiore ostacolo e di più grande profitto alla loro ambizione, si erano vòlti alla Sicilia posseduta in parte dai Cartaginesi, nazione potentissima sui mari. La guerra fra i due forti emuli fu dichiarata, e Cartagine vide per la prima volta rotte e disperse le sue flotte, da una gente ignara affatto delle cose marittime, su quel mare che dominava da tanto tempo come signora assoluta.
I Liguri, i quali avevano relazioni di commercio e di amicizia coi Cartaginesi instigati parte dall' utile proprio, parte dal timore della potenza dei medesimi e dal dispregio che dovea inspirar loro una nazione così nuova sul mare come Roma, inclinando per i primi, avevano soccorsi d'uomini e di navi i Cartaginesi; cosicché due anni dopo la pace che segui alla prima guerra punica (3747), Sempronio Gracco console ebbe ordine d'entrare sul territorio dei Liguri, e punirli di essersi dichiarati in favore di Cartagine.
Fino ad ora i Romani avevano combattuto contro popoli, o indeboliti da una civiltà corrotta, o tali da porgere esca grande alla loro ambizione, e ad accrescere la loro potenza ; ma la guerra che stavano per assumere al prosente aveva un carattere tutto differente.
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Storia popolare di Genova
dalla sua origine sino ai nostri tempi (Volume Primo)
di Mariano Bargellini
Enrico Monti Genova
1856
pagine 607 |
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