Storia popolare di Genova di Mariano Bargellini

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      72 STORIA DI GENOVAsi avventurò a salire il trono crollante, tentò invano di ridestare una scintilla nel morto cadavere : uccisore degli altri anch' egli fu ucciso, e cadde insieme con P impero (1204). — Le provincie furono divise fra i conquistatori: il conte di Fiandra ebbe Costantinopoli col titolo di imperatore: offerta a Enrico Dandolo, vecchio e fortissimo Doge di Venezia, ricusò dicendo: non convenire a principe di una libera città P essere assoluto signore di un impero. Al Marchese di Monferrato toccò il regno di Salonicco, ai Veneziani parte del continente e le isole. Cosi essi rimanevano signori esclusivi del commercio d'Oriente, e influivano senza contrasto sugli altri principi stabilitivisi. I rimanenti territorii furono concessi in feudo a diverse famiglie veneziane, francesi e greche.
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Storia popolare di Genova
dalla sua origine sino ai nostri tempi (Volume Primo)
di Mariano Bargellini
Enrico Monti Genova
1856 pagine 607

   

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