Storia popolare di Genova di Mariano Bargellini
ICAPITOLO XLV
Arti del Aforo per riacquistare il favore dei Genovesi
Luigi III a—aie il nuca di Milano ed ottiene la signoria della Repubblica. Imprese di Ambrogio M Negro in Corsica. Ritorno del Moro.
M Genovesi restan fedeli al Me. Nuove condizioni ed insolenze della Nobiltà, Essa si oppone alla accettazione detta Signoria di Pisa,
eluso nelle sue ambiziose aspettative da Carlo Vili, deluso ugualmente da Massimiliano, Lodovico il Moro poteva ora accorgersi quanto poco conto sia da farsi degli aiuti stranieri e quanto più convenga ad un principe di constituire la sicurezza del suo trono suir amore e sulla benevolenza dei propri sudditi. Dolendogli perciò di avere a più riprese alienati da sè gli animi dei Genovesi, voleva ad ogni modo riconciliarseli, ed a quest' oggetto stabilì di portarsi personalmente in Liguria.
Albergò prima a Cornegliano nella villa degli Spinoli : cento case addobbate in città splendidamente attendevano lui ed il suo seguito; venticinquemila lire furono assegnate per 1' accoglimento ducale. Andarono ad incontrarlo a Rivarolo, i magistrati ed i cittadini principali; trecento giovani
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Storia popolare di Genova
dalla sua origine sino ai nostri tempi (Volume Primo)
di Mariano Bargellini
Enrico Monti Genova 1856
pagine 607 |
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Pagina (515/637)
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