Storia popolare di Genova di Mariano Bargellini
CAPITOLO XLVIIIOttaviano Fi^y— Btfe. fa spiéhmm* Io Briglia.
Si «•Ifomefle « Fiymicmp® f,
tSpedizioni contro I Barbareschi. Andrea Boria.
tlenuto il potere, cercò sul principio Antoniotto di con-. ciliarsi il partito espulso col mandare alla Spezia ambasciatori ad offrire ai Fregosi il ritorno in patria con vantaggiose condizioni; ma poiché questi, confidando negli aiuti del pontefice e nella flotta che sotto il comando di Niccolò Doria era loro rimasta fedele, ricusarono ogni patto, fu spedito il Prejean con la squadra francese onde sloggiarli dalla riviera di levante. Ma questa spedizione ebbe cattivo successo: due galere francesi furon prese, e 1' altre trovandosi minori di forza ai nemici, tornarono indietro. Poco dopo, la sconfitta toccata il 6 di giugno sotto Novara dai Francesi, dove i fanti svizzeri a servizio di Massimiliano Sforza lavarono P onta di aver tradito in una simile circostanza e nell' istesso luogo il di lui padre Lodovico il Moro, rese molto critica la posizione degli Adorni e dei Fieschi.
GoogI e
| |
Storia popolare di Genova
dalla sua origine sino ai nostri tempi (Volume Primo)
di Mariano Bargellini
Enrico Monti Genova 1856
pagine 607 |
|
Pagina (557/637)
|
Io Briglia I Barbareschi Boria Antoniotto Spezia Fregosi Niccolò Doria Prejean Novara Francesi Massimiliano Sforza Lodovico Moro Adorni Fieschi Andrea
|