I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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pranzo.... Piuttosto, la vede, ci sarei venuto colie mie gambe.... e sì che non mi reggono più come un tempo.... piuttosto che.... Povera la mia Graziosa I.
Il fittaiuolo si passò il rovescio della mano sugli occhi per asciugar v due grosse lacrime, che vi spuntavano suo malgrado.
...l'improvvido galantuomo fu tanto cieco d'acconsentire a unabboccamento da solo a sola colla baronessa.
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5 - Gap. V, pag. 45.
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Diciamo suo malgrado, perchè il povero Giacomo avea lasciato San Colombano col fermo proposito di non far motto al conte delle disgrazie toccategli nella settimana. . . ,
À che prò rattristarlo, avea detto fra sè il fittaiuolo, narrandogli la cattiveria e i soprusi di chi si prevale della sua lontananza per denigrarlo pubblicamente, sputando fiele e veleno su' fatti suoi ?
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Se ha le mani bucate, come dicono, buon prò gli faccia, io rispondo;
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1857
pagine 511 |
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Pagina (69/568)
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Graziosa I Giacomo San Colombano
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