I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      Povero Giacomo! • 4
      Una signora così religiosa !... Il conte sorrise con amarezza.
      Porrei invece tutte due le mani nel fuoco, ch'ella è messa suda altri contro vossignoria....
      Contro me?... Ah! dunque mi sono apposto!... Ma^ Dio mio! e posso dubitare un istante, e non conoscer sempre la sua nella mano che mi percuote?... Su via, parla dunque.... ti ripeto che voglio sa-
      per tutto. '4
      Signor conte, prese a dire il contadino con voce tremante perI r ^ »
      l'emozione, Dio solo sa se voleva dirle nulla di quanto è accaduto a
      'N t * * *
      San Colombano.... Gli è vero che vossignoria mi avrà aspettato fin dai '
      stamattina colla seconda rata del trimestre.... duemila lire che io te-
      #
      nevalà, in un cantuccio, in tanti be'napoleoni d'oro.... La vede dunque
      È 4
      che motivi ce n9 erano abbastanza per sospettare....
      1 *
      No, Giacomo, io non ho mai dubitato della tua onestà, e ho detto fra me: — « Se non è venuto oggi, verrà domattina. »
      » # • ? rE se non ci fossi venuto?
      Il pensiero sarebbe corso a qualche disgrazia, ma non avrei sospettato.
      # ' ? •
      II fittaiuolo si coprì il volto colle mani, nè potè soffocare un profondo singhiozzo.
      Il conte balzò in piedi atterrito, e, prese fra le sue le grosse
      # c *
      mani di Giacomo, gli fissò gli occhi in viso, dicendogli:
      Ma, in nome di Dio! che t'hanno fatto?... parla!... Oh! mio signore.... la disgrazia ch'ella prevedeva.... Ebbene ?
      1 *
      Le duemila lire del secondo trimestre....
      « »
      Le hai con te?... Non le ho più....
      Rubate?... « 1
      1 ¦ tfSì, signor conte....
      1 \Giacomo non potè proseguire; i singhiozzi lo soffocavano.
      / rIl conte indietreggiò di due passi.
      Paolo e Yittorina, spaventati da quella scena di cui non capi-
      • f fvano il doloroso significato, corsero a rifuggiarsi a fianco della loro madre. ' '
      1 %
      In quel punto, una mano bianca e scarna sollevò la portiera, e
      ¦<. Jla persona smilza ed asciutta del segretario si disegnò incertamente nella penombra.

I misteri di Milano Storia contemporanea (Volume 1) di Alessandro Sauli Libreria Francesco Sanvito 1857 pagine 511

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