I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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« In un batter croeehi, i più coraggiosi., furono nel cortile. « — La voce ò venuta dal secondo piano.... cc — Dalla finestra della Malapaga.... « — Ma dov' è quella strega ? cc — Andiamo.... vediamo!...
cc E tutti in frotta cen spiedi, scope e randelli sulla scala dell' indovina.
a In questa, passò una pattuglia, e udito il baccano che si faceva nell'andito, picchiarono eoi calcio del fucile eontro l'uscio di
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strada.
cc Io discesi ed aprii.
cc — Che novità c'è? mi chiede una guardia.
Malapaga ci sono i ladri.
cc — Ladri?...
»
cc — Ladri, sì.
• * *
ce — Galantuomo, venite con noi.
cc —¦ Perchè.... perchè.... non si sa mai : il ladro potreste es-,
ser voi.
« — Animo ! andate avanti, ehè noi vi seguiamo. « Imboccammo 1' androne, io avanti ed essi dietro. Giunti al secondo piano , trovammo i vicini che s'ingegnavano a sghangherar l'uscio dell'indovina.
a — Che fate voi là? chiese ad essi la guardia che mi .avea interrogato.
cc — Hanno gridato al ladro.... La porta è chiusa.... La Malapaga non ci può aprire.... è legata.... urlarono dieci o dodici voci ad un tempo.
« — Ordine, ordine!... Fate largo! intimò la guardia. Poi spinse,
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il calcio del fucile eontro la porta, mentre il suo compagno mi teneva d'occhio, stringendomi al muro perchè non fuggissi, cc Nessuno rispose. La guardia notturna gridò ; « — Ehi! chi è dì là?... Volete aprire?... ce jXon posso! rispose una voce dall'interno dell'appartamento. « — E perchè non potete ?
ce — Perchè mi hanno legata.
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« — E vero sì o no che l'hanno legata..,, ehe non si può muo^ vere ?
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1857
pagine 511 |
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Pagina (119/568)
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Malapaga Malapaga Malapaga Xon
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