I misteri di Milano di Alessandro Sauli

Pagina (232/568)

pagina

       

      ^ . ff
     
      1
      X
      ìi ... 4
      CAPITOLO XVIII
      «rV
      rr
     
      • »
      r\ PRECAUZIONI*
      • ' ii
      KA
      < * I <
     
      * t
      »
      L improvvisa partenza della marchesa fu notata da pochi, nè se ne fece, com'è da supporsi, quel pispiglio malizioso, clic doveasuscitare l'ecclissi d'uno.de3più fulgidi astri che scintillassero di luce
      *
      propria nel firmamento dell'aristocrazia milanese.
      Quasi presaga de' nuovi affetti , che ne doveano modificar V esistenza, (la Fabiani avea già dapprima incominciato a smettere quel-1 aria di ( leggerezza e di storditaggine, che davano al suo calrattere un' impronta ardita ed originale.
      Abbiamo già detto che la sera del giorno stesso^ in cui Roberto fu trasportato ferito alla sua abitazione, le sue rieehe sale dovevano aprirsi a quanto-eravl di più distinto nei inondo elegante per nascita, per talenti, o per condizione; ma H lettore rammenterà in pari tempo che gl'inviti furono ritirati la mattina stessa, e che la festa, di cui eransi.preventivamente magnificate le splendidezze, non ebbe luogo. La morte di suo cognato, un ottuagenario fratello del defunto marchese , avvenuta da parecchi giorni a Lugano, e ch'ella non igoo-rava anche prima di far distribuire gl'inviti per la sua festa, non poteva venir più opportuna per giustificar pienamente presso i nobili amici tla condotta della marchesa.
      Qualcuno ne avrà mormorato', dichiarando più che inopportuna, inconcepibile e assurda questa delicatezza d'Ortensia, a meno che

I misteri di Milano Storia contemporanea (Volume 1) di Alessandro Sauli Libreria Francesco Sanvito 1857 pagine 511

Pagina (232/568)

Fabiani Roberto Lugano Ortensia