I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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Mangiamicche sbarra gli occhi e glieli pianta in viso coli' aria più balorda di questo mondo.
Quindi chinatosi sulla tavola, facendo gravitare il torso sui gomiti: Siete voi, o non siete voi? gli domanda»
Chi? Lui..,. Cioè ?...
Non vi ricordate ? Niente affatto.
Ma si..,, è la sua voce.... la riconosco..., vero com'è vero che son battezzato.
Non vi capisco. Mi capisco io. Tanto meglio. Qua !... Che cosa? Un abbraccio. Di tutto cuore.
Mangiamicche gli getta le braccia al collo, e se la tavola non siM
frapponesse, il povero Gabriele correrebbe pericolo di rimaner soffocato.
Un bacio ! Anche due. E un altro.... E un altro.
Però, calmato questo primo sfogo di tenerezza, il segretarioriprende:
- Adesso, spero, vorrete spiegarmi....
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Ma davvero che non mi conoscete? Niente affatto.
Non vi ricordate di Briìn? > -
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È una città della Moravia.
Precisamente.
Dunque?
Sono passati cinque anni, mi pare.,.. Eravamo di guarnigioneallp Spielberg....
10 di guarnigione? . " j Bla certo.... Eravate mio caporale,.,, vi chiamavano ScnzafTan-
ni.... il caporal Senzaffanni,...
11 vino vi dà le traveggole..,, lo non sono mai stato ne saldato, nè caporale,
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857
pagine 511 |
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Pagina (379/568)
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Siete Gabriele Briìn Moravia Spielberg Bla ScnzafTan- Senzaffanni
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