I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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E perchè non ne faccia una seconda il lettore, gli ricordiamo che per quel!5 uscio si saliva alle camere del Legnaiuolo, come al bugigattolo della Malapaga.
La differenza sta in ciò che, per salire dall'indovina, bisogna attraversare quel buio e fangoso cortiletto di cui tenemmo parola più innanzi, mentre la bassa e angusta scala, che fa capo all'abitazione di Francesco, apresi alla sinistra di chi entra, a un venti passi dal limitare.
E se qualcuno ci domanda com' è possibile che il segretario si esponga senza esitare al pericolo d'aver un brutto incontro con qualcuno che non l'ha ancora impattata con lui, noi rispondiamo eli' e-gli conta moltissimo sul pastrano che ne ingrossa d' un buon terzo la persona, oltre la sciarpa e l'ala del cappello che hanno quasi un punto di contatto fra loro, e ne celano i lineamenti.
Nè si creda che la scena, seguita pochi minuti prima alla Lupa, abbia fatto sospettare a Gabriele lo scopo indiretto di quella grossolana provocazione.
Il colpo di mano con cui si chiuse non dava campo a molte supposizioni.
Un altro, anche dotato di maggior accortezza, non vi avrebbe scorto che uno di qde' tiri alla borsa che si fanno a man salva nel bollore d' una contesa.
Quando la vostra attenzione è tutta rivolta all' antagonista che vi sta dinanzi coi pugni stretti, non badate al vicino che si colloca al vostro fianco, e accenna di voler pigliare le vostre parti.
Per ciò, se questo vicino è un borsaiuolo, egli coglierà il momento in cui rispondete con parole risentite all'uomo che vi ha provocato, e, facendo le viste di trattenervi e d'opporsi, o rassettando i vostri abiti, se mai dagli insulti foste passati a qualcosa di più energico e decisivo, caccerà destramente le mani nelle vostre tasche ; sicché, a contesa finita, vi trovate con qualche ammaccatura di più, e la borsa o l'orologio di meno,
Nè serve che cerchiate il vostro difensore per ringraziarlo.
Come tutti gli uomini grandi e disinteressati, egli si è modestamente sottratto alla vostra riconoscenza.
«
Ecco perchè il segretario imboccava francamente l'andito che metteva all'abitazione della Malapaga e del Legnaiuolo.
La carrozza che si era allontanata era quella che avea condottoil conte Fabiani dall' indovina.
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1857
pagine 511 |
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Pagina (383/568)
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