I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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— Lasciate eh' io sia vostra figlia.... Giammai, quanto adesso, ho sentito l'orgoglio ài appartenervi.
— Sì che m'appartieni I... sì che sei mia figlia, risponde gongolante il biscacciere baciando in fronte Camilla.
— Ora pensiamo a recapitar subito questa lettera....
, — Pensiamo pure.... Ah! ho alcune tratte sui Rainoldi.... dovevo esigerle domattina.... Se ci fosse Tommaso.... quello e un furbo.... Della vecchia non mi fido.... e poi, ella deve starsene in anticamera se mai venisse qualche persona sospetta..,. Vo a vedere....
E mentre si alza per uscire, Camilla mette un leggero strido e impallidisce visibilmente.
Il biscacciere si è voltato con soprassalto.
— Che c'è? ti senti male?
Camilla non risponde. Essa tiene le mani appoggiate a' bracciuoli della sua seggiola, il corpo lievemente inclinato sul davanti, e gli occhi fissi in direzione del tavoliere.
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1857
pagine 511 |
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Pagina (426/568)
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Camilla Rainoldi Tommaso Camilla
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