I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      — Abbasso l'Arcadia! •— Micie di caramelle.
      — Don Filippo, volete fare.un'azione eroica?
      — Son qui.
      — Cedete la vostra ninfa al Yelasquez. La Gigia non vi amerเ
      meno per ci๒.
      La giovinetta sorrise. % *
      —- Sarebbe vero ? chiese don Filippo, volgendo uno sguardo desolato alla sua campagna.
      — Se voi lo volete, rispose quest' ultima, posando il gomito sulla spalla del vecchio con una smorfia da civettuola.
      — Tu ti rassegni ?
      — E tu, Amalia?
      — E tu , Tisbe ?
      — Beviamo eh'่ meglio, risposero quasi in coro le tre giovinette.
      Lo sciampagna spum๒ ne'bicchieri.
      — Un brindisi all'Anfitrione.
      — Non bevete pi๙, don Luigi?
      — Non siete del vostro solito umore stasera.
      Voi credete.... fe' per rispondere il Velasquez, come riscosso
      ป
      da grave preoccupazione.
      — Ve lo diremo noi a che pensate.
      — Sentiamo.
      ซ
      — Ditemi prima che n'่ della Fiorina?... Perche non ่ a cena con noi?... Non l'avete invitata?
      — L' ho invitala.
      — E perch่ non ่ venuta ?
      — Aspettava il marito, che, da un momento all'altro, dovevagiungere da Varese.
      — ศ vero : la stagione di autunno ่ terminata.
      — Chi ่ suo marito?... Quel panciuto tenore, che abbiamo fischiatotre anni or sono nella Gazza Ladra alla Scala?
      i
      — Certo.
      — Sicch้, penso a lei?
      — E a chi dunque ? II Velasquez sorrise.
      — Sentite, marchese, per vostra norma, v'ha certe donile a cui non si pensa che a giorni ed ore determinate.

I misteri di Milano Storia contemporanea (Volume 1) di Alessandro Sauli Libreria Francesco Sanvito 1857 pagine 511

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