I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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Jl Marinelli tenea gii ocelli volti al pavimento eon espressione d irt-/ descrivibile cruccio, mentre le sue dita eon movimento meccanico e convulsivo sfogliavano un dorato maro di Avana , che crittò sulla (avola, lanciando un5 occhiata di sfida a' suoi amici.
— La condotta di questi signori non mi sorprende , rispose con accento di rabbioso sarcasmo, e sarei pronto a vedere un insulto in ciascuna risposta evasiva, se non sapessi per prova che la prudenza t» spesso paura , specialmente quando essa assume le false apparenze di una delicatezza, che non e sentimento, ma calcolo ^eddo e ingeneroso
• egoismo.
Seguì una breve pausa. Nessuno rispose alla provocazione. Il Marinelli continuò,
— Quanto a voi, don Luigi, vi credevo abbastanza spregiudicato per prender sul serio un sospetto che nessuno , di quanti sono qui, ha il coraggio di grit tarmi in viso , se non come una certez^ì , almeno come una probabilità.... Mi sono ingannato... Perdonate il disturbo....
E si alzò per uscire,
Il Yelasquez lo trattenne. «
— Yi prego di seder nuovamente; e aspettate la mia risposta.*
— Accettereste di essere mio padrino ? •— Accetto, ma a un patto.
— Quale?
— Sentite. Io vi credo buon gentiluomo e incapace di comlnet-
tere una viltà.
Il barone gli strinse la mano con riconoscenza.
— Tuttavolta vi sono certe apparenze che j&sumono tutti i caratteri della realtà. L'Insulto fattovi dai Fabiani non è di " quelli chesi cancellano con una scalfittura. Vedrete che domani tutta .Milano ne
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parlerà. E mestieri quindi soffocar questa voce e imporre all'opinionepubblica con un fatto clamoroso che sia una smentita ad un tempo e i
una riparazione. Yoi siete l'insultato: a voi spettala scelta delle armi e le condizioni. Se ve ne state paghi a scalfirvi la pelle o a spezzarvi un bràccio, i maligni grideranno: commedia ! e, qualunque sia il risultato, la parola barattiere non s'imprimerà che a caratteri più profondi e indelebili sulla vostra fronte. Bisogna che la bocca che la pronunzia si chiuda per sempre, o che la fronte su cui si stampa non abbia più sangue per arrossire quando si proferisce. Un padrino si spoglia della sua individualità per assumer quella del suo protetto.
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1857
pagine 511 |
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Pagina (453/568)
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