I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      una frazione infinitesimale del suo individuo, un'espressione puramente algebrica — A più B che dà Y.... un' incognita ; valore assai problematico, come vedete. Ciò però no» toglieva che questo marito fosse bestialmente geloso della consorte, e si abbandonasse u'capriecidi una vita eccentrica e dispendiosa .per istordirsi, per non pensare,
      »
      come dicono i romanzieri, o per dimenticarsi che sua moglie era sua ' moglie, come dico io. Ora avvenne che, per un bizzarro capriccio del caso, dovendo riscuotere una certa somma da un banchiere mio amico, mi vennero date due cambiali del marito della polacca, rappresentanti un valor complessivo di mille e cinquecento fiorini. In
      à
      capo a ima settimana le cambiali scaddero e furono protestate.
      ~ Io non so a quale scopo?... volle interrompere il conte, fissando don Luigi come un trasognato.
      — Adesso ci siamo, rispose costui colla consueta imperturbabilità derisoria. Yi ho detto che se il' fatto diferisce ne' particolari, si rassomiglia a quanto mi «accadde oggi per la seconda volta — fare, cioè, il bene senza sapere di averlo fatto — ed eccoci appunto alla conclusione. Una sera — era la seconda dopo il protesto — la vezzosa polacca entrò spaventata, quasi piangendo, nella mia camera. — Debbo avvertirvi che l'infedele mi aveva posposto, da circa due mesi, ad un baronetto scozzese, il quale l'aveva abbandonata alla sua volta, affascinato dagli oechi azzurri di uua sentimentale compatriotta ; motivo per cui era seguita fra noi Una rottura definitiva. In poche parole , sebbene accolta da me assai freddamente, quel demonietto mi dipinse così al vivo la sua situazione e l'insolvibilità del marito ; seppe tantodire e tanto fare, tra colle lagrime e tra col sorriso, che io mi re-
      è
      putai pagato ad usura, e lacerai le cambiali.
      sce, si compiaccia ascriverli esclusivamente a qu<*U' ultimo , perchè gli assurdi priucipii, improntali (T immoralità e -di cinismo, professati da alcuui fra' personaggi di questo racconto, nou sono, non possono essere, non saranno i priucipii dell5 autore che li descrive. — Se il romanzo non si pubblicasse a dispense settimanali, questa, preghiera sarebbe inutile per lo meno, e il lettore, giunto all'ultima pagina dell'ultimo volume, potrebbe senza sforzo giudicar da per se la moralità del concello, dall'impressione complessiva che ne risulta. Gli è appuuio acciocché codesta impressione lasciasse un solco profondo aéiP anima, che V autorestimò necessario valersi do' contrapposti, i quali stanno a un romanzo come il eh
      jaroscuro a un dipinto. E. l'aulica, l'eterna lotta del beae colmale, le tenebre che minacciano di prevaler sulla luce , finche dal cozzo degli opposti priucipii la verità morale del concetto scaturisca più fulgida e più consolante.
      La Diuezione.


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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

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Luigi Diuezione