I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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— La ricomporremo, interruppe Luciano. , i >¦>
— Facciamolo dunque, proruppe Vittorina. ' f . >
— Tocca a voi,'signora, invitò Gionata sorridendo. , . » —
— A me?.. Ah, sì! eccola.
E con voce resa tremante dalla commozione disse a memoria queL semplice e malinconico ritornello, che Pleyston aveva letto sull'album, momenti prima. « \ * ,
„ E il pan spezzando a sera Bagnato di sudor,-Canta nella preghieraLa fede ed il lavor. , j
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{ AChi avesse veduto il Legnaiuolo mentre Vittorina declamava il patetico ritornello della sua canzone^ e lo avesse raffrontato al forzato, di cui noi, sui principiar del capitolo, abbiamo fatta la descrizione, difficilmente si sarebbe reso capace che que' due volti, e, più che i volti, le due espressioni, così opposte e cosi distinte, appartenessero a un uomo solo. • 1
La sua fronte, dianzi cupa e aggrondata, si era spianata a un sorriso come se un angelo, in passando, l'avesse sfiorata coli'ale... o la mano d'una donna amata vi si fosse posata morbida e carezzevole, cancellando sotto la voluttuosa pressione i solchi neri e profondi del pensiero che Paffoscava.
Bisognava vederlo, ritto in mezzo allo studio, col capo orgogliosamente eretto sulle spalle robuste; col petto, anelante, il labbro socchiuso, e l'orecchio scintillante, per dare a noi, che l'abbiamo dipinto cupo, ricurvo, tra il rozzo e l'arcigno, e un tantino sgarbato, e più che un tantino sogghignatoli, una smentita solenne, mandandoci a quei paesi di là... e di buon trotto, insieme alla nostra qualunque fotografia.
Ma sapete voi ciò che vuol dire rifare d'un tratto il passato d'un uomo, sicché ei lo vegga balza^ fuori dal caos degli anni trascorsi nella sciagura, splendido e sorridente, come un mondo fantastico,/scaturito dal nulla sotto la magica verga dell'incantatore? C '
Avete mai sofferto? avete mai pianto?... e, dimenticate in un punto le cagioni del soffrire e del piangere, cullati dolcemente dalle memorie della vostra infanzia, vi siete riveduti, come a traverso la diafana nube d'un sogno, fanciulli, adulti, uomini, ritessendo filo per filo la trama complicata e cangiante della vostra esistenza?
Se avete sofferto e pianto...; se avete per un istante solo dimenticato, ricordatevi quell'istante, e avrete un'idea precisa dei comesi trasfigurasse il sembiante del Legnaiuolo alla melodia di quei, versi, che
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1859
pagine 492 |
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Pagina (75/525)
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Luciano Vittorina Gionata Pleyston Bagnato Legnaiuolo Vittorina Paffoscava Legnaiuolo Canta
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