I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      CAPITOLO VI. <>'
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      i \La famiglia del Legnaiuolo.
     
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      Mentr® Pleyston, seguito da Wil, usciva dalla casa di via S. Raffaele, un uomo, che vi rientrava con un involto sotto il braccio, gli passò rasente, e soprastato alquanto sullo sbocco dell'andito, lo seguì dell'occhio fin che non ebbe raggiunto il crocicchio della stradetta che mette in via del Marino per poi far capo all'altra di S. Margherita.
      — Diavolo d'uomo! borbottò il sopraggiunto; e cacciatosi nell'andito, attraversò frettoloso lo stanzino della portinaia.
      Era il Legnaiuolo.
      — Dove si va? gridò la Flavia, che sonnecchiava, scuotendosi con un soprassalto. ' - - • '
      A casa... Non mi conoscete?
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      Ah, siete voi!
      E accompagnò la frase con un cotal movimento di spalle, ch'era paura insieme e disprezzo.
      Il forzato non se ne addiede, passò oltre, sboccò, nel cortile, pigliò a sinistra descrivendo una diagonale, trovò un usciolo, vi urtò col piede, e disse:
      Sono io.
      Nessuno rispose.
      Il Legnaiuolo replicò la chiamata, picchiando del pugno su' due battenti.
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1859 pagine 492

   

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