I misteri di Milano di Alessandro Sauli
—( 116 )—
mano sinistra a mo'd'un ventaglio, o d'un mazzo, fe' colla destra l'atto di levarne lentamente una carta.
— Tu hai il vizio nelle ossa, rispose sorridendo di compassione il cavaliere, quel tale apologista della cantante. Scusa sai? non è colpa tua, ma certe cose non le puoi comprendere. Io l'avrei pagato tre volte tanto quell'equipaggio; primo, per far morder le labbra a più d'uno de'tanti lions\di contraffazione del caffè S. Carlo; e poi pel gusto di farmi scarrozzar lungo il corso vis-a-vis della Yalmarana.
— Quel bonheur! sclamò l'italo-franco damerino; oggi poi cet auge de Julie era bella.... bella à ravir
— E papà Valmarana, aggiunse ghignando il marchese, con quelle sei braccia di catenella d' oro a tracolla sul suo panciotto di velluto amaranto, era delizioso.
Tutti risero.
Edgardo, da uomo di spirito, invece di risentirsene, secondò lo scherzo. \. i
— Bravo marchese f quell'uomo mi riesce di giorno in giorno più nuovo ed originale. Sentite questa ch'è strana.
E prese a narrare con frasi più scelte, con maggior ordine e concisione, la storiella de'saltimbanchi a S. Babila, che il lettore conosce per la prolissa e scompigliata esposizione fattane da Faina al Coniglio Bianco. ,
Finito ch'egli ebbe:
—y È un vero orrore, sclamò il cavaliere.
— Cambierei volontieri una cartaccia contro un asso per trovarmi due ore soltanto sotto la camicia di quel pagliaccio, disse Reginaldo.
— Sono del vostro parere, soggiunse assentendo il marchese.
— Per far che? domandò Edgardo.
— Fai Io spasimato alla prima donna, rispose il giocatore, e non lo indovini?
— No, sul mio onore.
— Anzi tutto, osservò l'Albrizzi, bisognerebbe chiedere al signor barone in quali termini si trova colla celebre prima donna.
— Ne'termini puri e semplici d'una reciproca simpatia.
— Soltanto?
— Soltanto.
— Non ve ne fo i miei complimenti.
— La Valmarana è una donna onesta, signore.
— Eh viat sclamò il marchese con un certo scrollar di capo che significava un mondo di brutte cose.
— Onesta, signore I ripetè impallidendo Edgardo.
| |
I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1859
pagine 492 |
|
Pagina (124/525)
|
S. Carlo Yalmarana Julie Valmarana S. Babila Faina Coniglio Bianco Reginaldo Edgardo Albrizzi Valmarana Edgardo Sentite
|