I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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ci diceste d'aver trascorsa una parte della vostra giovinezza in Gia-maica?
— Sì, rispose Castelsanto con fredda politezza.
— Al Carbet?
— Al Carbet.
— Vi avrete conosciuto degli Europei... qualche milanese, forse?
— Non so a quale scopo mi facciate questa domanda?
— Compiacetevi di guardare a quel palco di prima fila, il quartov
entrando, tutt'affollato di giovinotti. E gli porse il suo cannocchiale.
— Ebbene?
— Vedete quell'uomo dalle fedine nere?...osservate! adesso guarda con aria distratta al loggione... È il barone Ettore Marinelli...
— Ah! fe' Castelsanto, i di cui lineamenti avevano conservato un'impassibilità marmorea.
— Ebbene?
— Non lo conosco.
E restituito il cannocchiale a Reginaldo, usci dal palchetto, prece-duto dal barone Franchi.
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1859
pagine 492 |
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Pagina (129/525)
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