I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      fatti dalla vecchia nonna presso al caminetto, quando si ò fanciulli e. si ha freddo; narrato però da voi, sono• costretto a crederlo vero, malgrado mio, pel momento.... salvo a sorriderne mezz'ora dopo, quando non vi vedrò, nè vi udrò.... poiché adesso, vedendovi e udendovi, mi è impossibile dubitarne. — Vi prego di continuare. Se non erro, avete detto che tra il sospetto e la certezza non corse più d'una settimana?
      — Appunto. Una sera il mio segretario, rientrato tardi, e sovvenutosi, non so come, di certe lettere che aveva dimenticato d'approntare per la mattina, entrò nello studio e vi si chiuse dentro, non badando più che tanto alle mie istruzioni.
      « Mentre egli scriveva, io ero nel salotto, presso al camino, cogli occhi fissi alla pendola — come di consueto — aspettando.
      t Suonò mezzanotte.
      « Mi alzai, feci due o tre giri intorno al salotto, e, senza volerlo, senza neppur pensarlo.... per caso, mi avvicinai alla finestra....
      « Stetti là su' due piedi ; il sangue mi rifluì alle tempia, il cuore mi sussultò vivamente. .
      « Un lume era nello studio; esso insinuavasi tra spranga e spranga delle persiane e si rifletteva in liste bianche e quadrangolari sulla nera facciata della casa che fronteggiava le due finestre.
      i. Io. non potevo neppur sospettare che Wil fosse alzato, e specialmente in quella camera, e a quell'ora!...
      i « Vediamo! dissi tra me; e ritrattomi prestamente dalla finestra, mi avviai per uscir del salotto.
      .« Ma avevo posato appena la mano sul bottone del saliscendi, allorché udii un grido lontano, seguito dal rumore d' un uscio sbattuto e di passi rapidi, ma pesanti.'
      t Wil balzò esterrefatto in mezzo al salotto, e scorto me che lo guardavo acciglialo:
      « — Ah, signore, balbettò in inglese, Dio mi danni se in quel che ho udito il diavolo non c'entra per qualche cosa.
      « Credo che il terrore non siasi giammai dipinto. con espressione più comica su fattezze umane.
      « Gliene chiesi il motivo.
      « — Ah, signore 1... ah, signore! ripeteva Wil, trinciando l'aria colla sinistra, mentre che colla destra tenea confitti tra ciglio e ciglio gli .occhiali verdi, che, per la contrazione de'muscoli, sembrava volessero guizzargli dal naso.
      « — Insomma, mi sai dire ciò che hai veduto?
      « — Non ho veduto.... ho udito.
      ?
      « — Che cosa?
      i


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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1859 pagine 492

   

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