I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      « Il segretario, rimessosi alquanto della prima paura, mi fece un'esposizione assai scompigliata dell'accaduto.. n< i , , f pi, « Fu a stento se, . -, . > > » « Wil, come ho detto, rincasato tardi, erasi chiuso a mia insaputa nello studio per approntare due, o tre lettere dimenticate della .mia corrispondenza della mattina. , t , L ;
      «-Egli scrisse traquillamente,, senza disturbi;;per una mezz'ora.
      *« Piegata, suggellata e apposto l'indirizzo alla .prima lettera, Wil si stropicciò le mani assai soddisfatto e disse trajsè.:
      « — Vorrei mo sapere perchè il padrone ordinò che, suonate le undici e mezzo, guai
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      tr^re come lo sono di.... oh diavolo! }
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      Questa brusca transizione :fu accompagnata da un soprassalto. « Il segretario si era accorto di non esser solo. ,
      « Qualcuno era passato davanti alla scrivania; non l'aveva veduto, ma ne aveva sentito la presenza, poiché gli ventò sul volto il volume d'aria smosso dal passaggio di quel.... qualcuno. ' f>
      « Wil si alzò; guardò dietro a'mobili ; entrò nel vano che si.schiu-deva tra le cortine e le due finestre; sollevò un lembo della tappez-
      rzeria che celava una porticina mascherala — nessuno.
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      « Esaminò l'uscio d'ingresso — era sempre chiuso. « Wil scrollò le spalle, e disse: « — Mi sarò ingannalo.
      t E ritornato alla scrivania, incominciò una seconda lettera, pienamente rassicuralo. , r , /4 t ,
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      « Ma non erano trascorsi due secondi, allorché un rumore, ben di-stinto stavolta,'gittò di nuovo lo sgomento nell'animo del segretario.
      « La penna gli sfuggi dalle dita; tese l'orecchio.... non aveva nòia, forza, nè il coraggio di respirare. t
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      «.Se non erro, poc'anzi accennai a un cofanetto d'ebano a doppiofondo----Questo cofanetto, in apparenza vuoto, giaceva polveroso cl
      quasi ignorato nel vano frapposto al primole al secondo «scaffale della libreria;* ora a Wil era parso che qualcuno l'avesse: aperto e richiuso* sbattendone con fracasso il coperchio. ~ .<
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      « Nò il più strano-era questo. ,, , j ' Ji)i:L , ^ .
      « Momenti dopo, s'udì un fruscio.... copie di pagine sfogliazzate., i « Poi di nuovo silenzio, interrotto a quando a quando dal sordck Misi. Voi. II. 10


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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1859 pagine 492

   

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