I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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CAPITOLO XV.
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Spiegazioni»
Allorché Castelsanto uscì dal palchetto della Fabiani trovò Edgardo che l'aspettava nel corridoio.
— Capisco che volete parlarmi, gli disse.
— Sì, rispose con voce tremante il barone.
— Sono ai vostri ordini. Volete uscire?
— Se non vi dispiace, possiamo entrare nel1 mio palchetto.
— Saremo soli? <
— Soli affatto.
— Andiamo.
Edgardo precedette il conte.
Quando furono nel palchetto, il terzo di prima .fila contando da quello della Fabiani, il barone riprese:
— Se non temessi di offendervi, signor conte, incomincierei dal chiedervi se il vostro procedere a riguardo mio è leale come dev' esserla quello d' un pari vostro ?
— Ne dubitate?
— Francamente, si.
Questi preliminari di un dialogo, che facevano prevedere una discussione assai viva, suscitarono un confuso bisbiglio nel palco vicino, al quale il siciliano, forse a disegno, teneva rivolte le spalle, cercando
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1859
pagine 492 |
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Pagina (177/525)
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Castelsanto Fabiani Edgardo Fabiani
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