I misteri di Milano di Alessandro Sauli
—( 17o)—
» bambino che si nutre col proprio latte; ma nondimeno strapperei lo » mammelle dalle rosee labbra della sua bocca nelP istante istesso in ® cui mi sorridesse, e gli frangerei il capo contro le pareti, se avessi * fatto sacramento quale voi avete proferito ».
L'energica cabaletta dell'atto primo — la sublime invocazione alle furie, nella quale Verdi pose quella potente concitazione di suoni, ch'ò una delle caratteristiche più distinte del suo talento, si chiuse tra uno scoppio fragoroso di acclamazioni.
L'entusiasmo era generale, senza distinzione di età, di condizione, o di sesso.
Le signore furono le prime a dare il segno degli applausi, battendo le loro gentili manine sui parapetto de' palchi. . rGli eleganti posarono i loro candidi cannocchiali, gridarono brava, inarrivabile, divina!... e molti guanti furono lacerati.
Tra i plaudenti si faceva, notare un vecchio damerino sulla sessantina, dalla testa calva, da'zigomi rossi e salienti, dalle labbra turgide e sensuali.
Il quale, sportosi con tutta la persona dal suo palchetto del proscenio, lasciò cadere un bellissimo mazzetto di camelie bianche a'piedi della Valmarana.
Il mazzetto non fu raccolto.
Il volto del vecchio, composto al sorriso, si contrasse a'una smorfia indescrivibile di dispetto.
— Bene! sclamò Edgardo con un sobbalzo di gioia che fe'sorridereCastelsanto.
*
— È il terzo, disse il siciliano.
— Il terzo mazzo che la Valmarana rifiuta? domandò sorpreso il barone.
— Dovreste saperlo meglio di me, rispose con significazione Castel-santo.
#
— Quand'è "cosi, conoscerete quel barbogio damerino del proscenio-
— Non lo conosco.
% y
— Ne avrete udito parlare.
— Nemmeno.
— È don Luigi Velasquez.
— Spagnuolo?
— No, milanese — instancabile cacciatore di avventure galanti a'suoi tempi, intraprendente come Lauzun e fortunato quanto Riche-lieu. Del resto, compito gentiluomo, amabile,e spiritoso anche adesso... non ha che un difetto.
| |
I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1859
pagine 492 |
|
Pagina (185/525)
|
Verdi Valmarana Edgardo Valmarana Castel-santo Luigi Velasquez Lauzun Riche-lieu
|