I misteri di Milano di Alessandro Sauli

Pagina (428/525)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      -(402 )-
      « — E dov'è questa protettrice? e perchè non ci andiamo? — saltaste su voi, affisandomi coi vostri occhioni sorpresi.
      « — Ehi risposi io — non ci si va mica in due passi da quella signora.
      « — Sta'lontano?
      « — Un pochino.: gli è appena ieri eh'è partita per una sua campagna su quei di Bergamo. Ma se tu volessi andarci, vedi, noi della Compagnia si lascia Milano stanotte, e si va da quelle parti per farvi i.nostri giochi, e buscar quattrini a cappellate. Vuoi tu Venire? una nicchia nel nostro forgone c'è; i cavalli li attacchiamo fra un'ora, e ' sì parte allegramente dopo aver mahgiato e bevuto, perchè devi sapere che nella nostra Compagnia, la si sciala digrasso quando ce n'è, e si vive allegri e senza1 pensieri, ora qui, ora là, da tetto in frasca, come i passeri dei buon Dio. Sicché, deciditi: vuoi venire a raccoman darti alla signora caritatevole?... sì o no, perchè non ho tempo da perdere, e mi aspettano per cenare.
      « Alla prima, voi non rispondeste: forse nella vostra testolina dibattevate il prò e il contro della mia proposta.
      « Ma quand'io, voltandovi bruscamente la schiena, dissi:
      « — Ho capito: sei anche tu una buona da nulla come tua nonna, e non se ne fa niente;
      « Voi allora, madamigella, vi faceste pallida come un pannolino levato appena di bucato, e afferrandomi le mani, e piantandomi que'vo-stri occhi negli occhi:
      « — Mi promettete di condurmi da quella signora? diceste.
      Ma sì, subito, se lo vuoi: prenderai il mio posto nel forgone — ci si sta da papa.
      Mi promettete anche di ricondurmi qui, dalla mammà eh'è maiala, e che ha bisogno della mia assistenza?...
      Te lo prometto. Quando?
      * Quando ti parrà e piacerà, Domattina ? ^^Domattina.
      Non sta dunque molto lontano quella signora?.,. Lontano molto no... però... secondo... cosi... e poi... vedrai, « Vi accerto che non sapevo che mi dicessi: quei vostri due occhi, intenti e scrutatori, mi facevano perdere la tramontana.
      t — Ebbene, soggiungeste fissandomi sempre, e con le vostre manine tremanti e diaccie intrecciale alle mie — se mi promettete che quella buona signora farà venire un medico per la mamma e darà
      /


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1859 pagine 492

   

Pagina (428/525)






Bergamo Compagnia Milano Venire Compagnia Dio Domattina