I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      — Ha risposto rabbrividendo.
      — Ah!...
      — Ripeto che ritengo calunnioso ciò che si dice, si crede... o che almeno si sospetta contro P onore di mio padre. Forse qualcuna di queste voci è giunta sino al vostro orecchio...
      , La Valmarana crollò il capo negando. . • # *
      — Meglio cosi. Io non mi vedrò costretto a difendere mio padre, e / vi stimo< generosa abbastanza per non condannarmi al supplizio di diffondermi in particolari ingrati al mio cuore, che io non posso ne rerespingere, nè analizzar freddamente. In ogni modo, io non voglio addossarmi la responsabilità di un passato che non conosco. Calmato il primo turbamento, cagionatogli dalla richiesta improvvisa, mio padre assunse con me modi alteri e sprezzanti: egli non volle riconoscere in suo figlio il diritto di discutere le opere sue, e rigettando la difesa personale come un'umiliazione, pose me nella dolorosa ma inevitabile alternativa di dividere l'onta che si va rapidamente accumulando sovra il suo nome, o di rinunziarvi. Mi attengo la quest'ultimo partito, Giulia. Ciascuno a vent'anni è padrone del suo avvenire; ciascuno, volendolo... ma volendolo fermamente, può rifiutare la solidarietà di colpa impostagli col nome dalla sua famiglia, e rinascere uomo nuovo alla società, e cancellare la macchia originale dei padri col battesimo delle sue azionigli compito è arduo, sconfortante, lo so, ed è mestieri amar molto, creder molto per non cadere affranto a mezza via, vittima d'una speranza delusa o di un tentativo fallito. Ma io amo, io credo... credo all'influenza dell' amore di una donna sull'avvenire di un uomo, e aspetto da voi una risposta che .mi dica; — Coraggio!... io vi amo — tentate! — Io l'aspetto, o Giulia — l'aspetto come un accusato l'annun-zio della sua condanna o della sua assoluzione; l'aspetto come unmo-riente che dispera il raggio di fede vivificatrice che dovrà schiudergli il paradiso. . 4
      E il barone, strette tra le sue le mani della Valmarana, trasfuse in. uno sguardo solo tutta l'ansietà angosciosa^di quel momento, decisivo pel suo avvenire. vMadamigella di Valmarana ondeggiò lungamente prima di rispondere alla proposta fattale da Edgardo.
      Si sarebbe detto che, vedutasi'presso a raggiunger lo s       Ma la lotta fu breve.
      \ 4
      In Edgardo ella vide Gabriele. , >
      Gabriele Franchi doveva essere così giovine, così appassionato, cosi


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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1859 pagine 492

   

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Valmarana Giulia Giulia Valmarana Valmarana Edgardo Edgardo Gabriele Franchi