I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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^ — Non uscirci-» ascoltarvi !...-E che.avete a dirmi, signora? chiese Paolo, Fabiani, voltandosi, con sorpresa agghiacciata/
Un raggio*di speranza balenò sulla.nera pupilla della giamaichese. Quel pronto soffermarsi;di Paolo era indizio5 certo che una corda.vibrava ancora'nell'anima sua,;che un sentimento vi si agitava sempre
— fòsseipur anche, un sentimento d'odio, poco importava. Ciò che temeva la Beaufry era l'indifferenza — e indifferente, Paolo non lo era, perchè al nome di suo figlio trasalì-e. non /ebbe, la forza di sottrarsi a un colloquio, di cui'Miranda potea ritrarre il partito più vantaggioso
— quello idei debole che si appella alla generosità dei più forte.
Il giovane Fabiani dovette indovinare l'impudente speranza della Beaufry ^poiché raccolto sulle,labbra quanto poteva essèrvi di sarca-saio nell'anima!sua esacerbata * M . ' t ;
—, In fede miai sclamò 9>mio figlio*può andar 'superbo che il suo
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nome sia stato pronunciato come uno scongiuro, qui, e da una donna che lo invocava forse momenti .prima...; Permettetemi di non dir .più oltre, signora.... se non per voi, pel rispetto che devo a me stesso.... * Ciò premesso, soggiunse il conte, inchinandosi con ghiacciata civiltà alla Beaufry, vi ascolto, signora — parlate. ' i.
Miranda rimase sconcertata dall' accento' tra derisorio e tra indille- * rcnte con cui furono dette, queste parole :i ciò. non pertanto, raccolte tutte le sue forze, e non disperando dell'esito della suprema lotta in cui s'impegnava :/ <> .< < > * \ A ui * 11 » 5 > ; » — Posso sperare, soggiunse senza guardare in volto il Fabiani, posso sperare, signore, che voi risponderete sinceramente a una mia domanda ? . — ^Sperarlo soltanto sarebbe poco —; abbiatene invece tutta la certezza/ w J « f i ' . >< f j .> » v * ,
La vostra presenza qui, balbettò .Miranda, devo'attribuirla.... a un errore f 1 "«ir. 1 * ,
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* — Tutt'altrot rispose il conte/crollando ài capo conila più apatica noncuranza.
1 I neri occhi della creola sfavillarono una. seconda volta.
— Dunque veniste qui.... . ^ j uì ' 1 — Col proposito di venirvi I— precisamente. . -r
< —E allora?... i ' < n •>'(, ' >
— Allora, che? * • < — < {4 . i: i r > \i
— Perchè,.appena giunto, .volete andarvene?. * 1
— Probabilmente perchè la persona che cercavo, che credevo di ritrovare..:. ' • )U 1 > ) n ' < \ 1 > - •
— Non sono io?...
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Non siete voi.' . . k .«••¦! n" i r> » »
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1859
pagine 492 |
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Pagina (452/525)
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Paolo Fabiani Paolo Beaufry Paolo Miranda Fabiani Beaufry Permettetemi Beaufry Fabiani Sperarlo Miranda Posso
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