I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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mera dell'avaro babbo, oltre alla cassa-forte, c'è della roba, certe co-succie...- trasportabili.... Mi capite!
— Perfettamente 1
— Benissimo I allora capirete anche che è giusto che nel mentre ilsignorino si intasca i marenghi del padre, chi lo ajuta in quest'affare
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non se ne può stare colle mani alla cintgla....
— Eh I è naturale 1
— A quell'arpia di vecchio quelle cianfrusaglie non fanno nè caldo nè freddo, ma per.... voglio dire per un povero diavolo fanno moltissimo. È il pane insomma....
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— Pane e qualcos' altro....
— Che volete 1 Tutti hanno diritto di vivere.... il meglio che ponno....
— Eh sicuro! rispose il Volpone offrendo di bel nuovo la tabacchiera al Legnajuolo e ghignando maliziosamente. E, ditemi, la è robadi valore?...
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— Non saprei proprio.... Io non lo so.... Però a un dipresso.... Insomma o di valore o no, è meglio che muti padrone.... Dunque siamo intesi, quella roba' la riceverete voi.... poi aggiusteremo i conti.... Già non quistioneremo di sicuro....
— A quando l'affare?
— A dopo domani....
— Bene, bene!... Quando posso gli amici io gli ajuto.... Non dico di no.... Vedremo insomma di far le cose con giustizia.... Ma siete poi sicuri che la speculazione riuscirà....
— Sicurissimi L.
— Scusatemi, direte che sono curioso..* ma che volete ! noi vecchi abbiamo le nostre idee.... Vorrei sapere.... Ma diavolo 1 accomodatevi..,.
* Guardate mo dove aveva la testa? Vi lasciava lì su due piedi.... Ecco
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qui uno sgabello.... un po' zoppo, ma serve.... Dunque io vorrei sapere dettagliatamente la storia di questo vecchio avaraccio e del galante suo figliuolo.... È un capriccio, lo so.... ma questi racconti mi divertono.... Anche vecchi, vedete! il mondo non lo si conosce mai abbastanza; già lo sapete il proverbio, tutti i dì se n'impara una nuova....
Allora il Legnajuolo sedutosi di contro al vecchio, si fece a raccontargli quanto sapeva della storia degli amori di Edgardo ; disse chi fosse il padre, ove abitava e molti altri dettagli, pei quali pareva che Volpone si interessasse vivamente. Era fra quei due una gara curiosa; l'uno continuava a domandare, l'altro a rispondere, sì bene che in capo ad un quarto d'ora il Legnajuolo aveva, come si suol dire, vuotato intieramente il sacco e a Volpone non rimaneva altro a sapere.
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 2)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito 1859
pagine 492 |
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Pagina (487/525)
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