Storia di Milano di Pietro Verri
CAPO QUARTO 101
cioè Cardinalis de. ordine, dal che venne ii vo* cabolo di Ordinario y nome che conservano tuttavia i Canonici maggiori della Metropolitana. Egli era allora custode della chiesa di Galliano ? che era capo di Pieve in quel tempo. Cinque anni dopo che fu fatto arcivescovo , eresse uno spedale pe? poveri al luogo ove trovavnnsi non ha guari le monache Turchine, lo dotò di moki e vasti poderi proprj {de nos tris proprietatibns, come egli dice) , e assegnò il fondo per mantenervi ad assisterlo e regolarlo dodici monaci ; i quali dovessero osservare la regola di San Benedetto (i). Sanno gli eruditi che i monaci allora erano subordinati all'arcivescovo di Milano ? come ogni altro ecclesiastico (2), e che i monasteri per lo più avevano uno spedale vicino in cui dai monaci sì albergavano e nodrivano i poveri. Questo monastero era presso la Basilica di San Dionisio.
Morto Enrico Augusto senza figli nella Germania ; fugli eletto per successore Corrado il Salico duca di Franconia. I signori italiani invitati 11011 comparvero in Germania ; ma si radunarono in Pavia per passare alla elezione d'un re. Era tanto combattuta la dignità reale nell'Italia y che non po~ tevasi mantenere senza una incessante forza \ e perciò il re di Francia Roberto, il duca d'Aqui-tania Gulielmo 7 e qualche altro principe cui venne offerta la corona italica, non vollero accettarla. Era il regno nuovamente nello stato d'una anarchia y quando l'arcivescovo Ariherto, suornm coni-parium declinans Heribertus consortium ? invitis illis ; ac repugnantibus adiit Germaniam, solus ipse Regem electurus Teutonicum ; così ce lo rap-
(1) Il conlc Giulini^ (omo IH., pag. i85,
(9) Dello, tomo III, pag.
| |
Storia di Milano
Tomo Primo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani 1824
pagine 585 |
|
Pagina (119/609)
|
Cardinalis Ordinario Canonici Metropolitana Galliano Pieve Turchine San Benedetto Milano Basilica San Dionisio Enrico Augusto Germania Corrado Salico Franconia Germania Pavia Italia Francia Roberto Aqui-tania Gulielmo Ariherto Heribertus Germaniam Regem Teutonicum Giulini Cinque
|