Storia di Milano di Pietro Verri

Pagina (149/609)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      CAPO QUINTO I 3 Ised in charìtate consistit secundum illud Apostoli: si linguis hominum loquar et Àngelorum, ec. Ideo lex concedit sacerdotes semel virginem uxo-rem ducere 9 sed conjugium non iterare. Si autem mortua prima uxore sacerdos aliam duxerit, sa-cerdotium amittit. Questa opinione durava ancora al principio del secolo xiv, quando scriveva Pietro Azario, il quale descritta che ebbe la gerarchia ecclesiastica di Milano, aggiugne: Iis omnibus be-nedicens Beatus Ambrosius una uxore uti posse concessit, qua defuncta et ipsi vidui in aeternum permanerent Qiiae consuetudo duravit annis se-ptingentis usque ad tempora Alexandre papae, quem civitas Mediolani genuerat, E anche un secolo dopo così credevasi; di che ci fanno testimonianza le seguenti parole del Gorio: e concesse loro (1) che potessero avere moglie vergine, la quale morendo restassero poi vedovi, come chiaramente si legge nella prima a Timoteo; parole che trovansi nelle prime edizioni di Milano i5o3 e di Venezia i565; ma che si tralasciarono nelle posteriori ristampe. Quantunque questa opinione di Sant'Ambrogio sia considerata erronea, e la pratica di ammettere al sacramento dell' ordine le persone che avevano già il sacramento dei matrimonio, si risguardi come un abuso introdottosi posteriormente; egli è però certo che i sacerdoti che vivevano nel io56 erano nati ed allevati con questo costume e con questa opinione, che il matrimonio fosse permesso agli ecclesiastici ; e che, almeno da cento anni, tale fosse la loro pratica; il che lo attesta il conte Giulini, che .è pure poco amico di que' nostri ecclesiastici; così egli: Non era così antico, a mio credere, come quello della simonia nella nostra cittày Valtro abuso de' ma-
      (t) Sant'Ambrogio ai sacerdoti dulia sua Chiesa.
      V


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Milano
Tomo Primo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani
1824 pagine 585

   

Pagina (149/609)






Apostoli Pietro Azario Milano Iis Beatus Ambrosius Qiiae Alexandre Mediolani Gorio Timoteo Milano Venezia Sant'Ambrogio Giulini Valtro Sant'Ambrogio Chiesa