Storia di Milano di Pietro Verri

Pagina (286/609)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      .rC % 1 éf «rV
      268 STOUIA ni MILANO
      » »
      depredazioni, lo non ini sono prefìsso di raccontare lutti gli avvenimenti, ma di trascegliere quo' pochi i quali o sono capaci di darci idea de' costumi e della felicità di que' tempi 7 ovvero sono un seme degli avvenimenti importanti accaduti dappoi. Le inquietudini co' vicini furono incessanti. I nostri fedeli amici furono i Piacentini, i Cremaschi, i Novaresi, i Vercellesi, e le città più lontane Verona, Bologna , Faenza e Treviso. I Pavesi e i Cremonesi furono quelli co' quali maggiormente si stava in guerra. Co' Bergamaschi e co' Lodigiani e Comaschi pure poco sicura fu la concordia. Ma queste inquietudini troppo uniformi e insignificanti non meritano luogo nella memoria de' posteri. La città di Milano aveva disgraziatamente una guerra civile assopita per qualche intervallo, ma spenta non mai. Già si è veduto al capo IV l'aperta disunione fra i nobili ed i plebei scoppiata prima della metà del secolo xi. Sia che l'animosità fosse tramandata da padre in figlio per cinque generazioni sino al principio del secolo xni; sia, il che è assai più probabile, che la prepotenza de' primi signori inconsideratamente continuando ad offendere i più deboli, ma non meno sensibili, spignesse questi all'associazione ed all'uso della forza; egli è certo che realmente la città era divisa in più fazioni. I nobili in prima erano collegati contro de' popolari; ma nel secolo xni anche i nobili stessi erano divisi, facendoun partito distinto i nobili minori. La plebe formò ..98 da se un corpo politico nell'anno 1198; e questo prese il nome: Credenza di Sant'Ambrogio. Questo corpo aveva la sala -per le sue radunanze, creava i giudici che decidessero la controversie del popolo, e percepiva una parte delle rendite


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Milano
Tomo Primo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani
1824 pagine 585

   

Pagina (286/609)






Piacentini Cremaschi Novaresi Vercellesi Verona Bologna Faenza Treviso Pavesi Cremonesi Bergamaschi Lodigiani Comaschi Milano Credenza Sant'Ambrogio Sia