Storia di Milano di Pietro Verri

Pagina (359/609)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      CAPO DECIMO 3/j IItalia per proteggere alcun partito, ma per fare indistintamente il bene e senza parzialità a tutti; eh1 egli voleva la pace e la concordia; ed in prova indicò i signori che unitamente sedevano su i gradini del trono. Questi benefici sentimenti, la vista inaspettata e tenera di due famiglie irreconciliabili rese tranquille dalla felice autorità del Monarca, fecero che il popolo scoppiasse in lagrime di gioja e in applausi al virtuoso e benigno Principe; e così l'eloquenza del cuore della moltitudine coronò nella più sensibile maniera e nella più fausta il principio della nuova sovranità, anche prima della sacra cerimonia che si celebrò poi in Sant'Ambrogio il giorno 6 gennajo 1311 * dove l'ar- r3n civescovo di Milano, assistito da due arcivescovi e da ventini altri vescovi, solennemente incoronò colla corona ferrea del regno d'Italia il nuovo Augusto. I due arcivescovi assistenti furono quei di Treveri e di Genova. I vescovi furono di Liegi,
      di G incvra, d'Asti, di Torino, di Vercelli, di Novara. di Bergamo, di Padova, di Vicenza, di Treviso, di Verona, di Mantova, di Piacenza, di Parma, di Reggio, di Modena, di Lucca, di Brescia, di Lodi, di Como e di Trento. Questa solennità fu resa più augusta dall' assistenza del Duca d'Austria, del Duca di Baviera, del Conte di Lucem-burgo fratello dell'Imperatore, del Conte di Fiandra, del Conte di Savoja, del Delfino, del Marchese di Monferrato, e di gran numero d'altri baioni e signori italiani e tedeschi. Il vescovo di Vercelli ebbe ì1 onore di cingere la spada al Re, al quale vennero con cerimonia consegnati il pomo d'oro, lo scettro e la verga, prima che l'arcivescovo terminasse il rito, imponendogli la corona. E degno di memoria un fatto, ed ò che non fu possibile, per quante ricerche se ne facessero, di


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Milano
Tomo Primo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani
1824 pagine 585

   

Pagina (359/609)






Monarca Principe Sant'Ambrogio Milano Italia Augusto Treveri Genova Liegi Asti Torino Vercelli Novara Bergamo Padova Vicenza Treviso Verona Mantova Piacenza Parma Reggio Modena Lucca Brescia Lodi Como Trento Duca Austria Duca Baviera Conte Lucem-burgo Imperatore Conte Fiandra Conte Savoja Delfino Marchese Monferrato Vercelli