Storia di Milano di Pietro Verri
3-2 STG1UÀ D) MILANOtosto informato il vigilantissimo cardinale legato Bertrando dal Poggetto, il quale non perde tempo e incaricò Emerico camerlengo di Santa Chiesa, che trovavasi in Monza, di trasmettergli quel tesoro, siccome eseguì puntualmente, e indi fu trasportato in Avignone dove dimorava il Papa, d'onde venti anni dopo, signoreggiando Luchino, venne restituito Tanno 1344- 1° lascerò al chiarissimo signor canonico teologo Don Antonio Francesco Frisi la cura di verificare se la restituzione siasi fatta senza alcuna perdita. Il valore dell'oro e delle gemme, che oggidì ivi si mostrano, non giugne fors'anco a due mila fiorini d'oro. Egli, che con varie dissertazioni ha illustrate le antichità di Monza, ci renderà istrutti esattamente anche di ciò nella dissertazione che si è proposto di pubblicare sul tesoro di quella chiesa.
Poiché Galeazzo ebbe Monza in suo potere; e si vide liberato dalla crociata, pensò tosto a rendere quel luogo munito in avvenire contro simili accidenti. Importava molto il non avere alla distanza di sole dieci miglia da Milano un borgo facilmente prendibile, e nel quale i nemici con molto numero d'armali potessero sostenersi per alcuni mesi ; siccome poco anzi era accaduto. Per i3a5 tal motivo Galeazzo I l'anno i325 fabbricò un castello in Monza, di cui vedesi anche oggidì la torre rovinosa. Il modo col quale fece quel principe fabbricare quella torre, ci prova sempre più quanto poco ei rassomigliasse al buon Matteo suo padre. Veggonsi anche al dì d'oggi le prigioni orrende destinate a far soffrire l'umanità, calandovi gli uomini come entro un sepolcro per un buco della volta, ove discesi posavano sopra un pavimento convesso e scabroso, tanto vicino alla volta da non polervisi reggere in piedi. Così egli
| |
Storia di Milano
Tomo Primo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani 1824
pagine 585 |
|
Pagina (390/609)
|
Bertrando Poggetto Emerico Santa Chiesa Monza Avignone Papa Luchino Tanno Don Antonio Francesco Frisi Monza Galeazzo Monza Milano Galeazzo I Monza Matteo
|