Storia di Milano di Pietro Verri
466
CAPO DEC1MOQUARTODel Conte di Virtù, e della erezione del Ducato
di Milano.
Per Io spazio di sette anni ancora, dopo la morte di Galeazzo li, continuò ad essere separato in due parti lo Stato de' Visconti, reggendo l'eredità del padre il Conte di Virtù, e continuando a regnare Barnabò sulla sua porzione. Il Gazata nella sua Cronaca ci racconta che Barnabò aveva comprata- la città di Reggio da Feltrino Gonzaga collo sborso di cinquanta mila fiorini d'oro; e che per diventar padrone di alcune rocche e castelli di quel distretto, egli s'impadronì di Francesco Fogliano, ed avutolo nelle sue mani, gli fece intimare che c doveva indurre Guido Fogliano di lui fratello a consegnare a Barnabò le fortezze ch'egli possedeva, ovvero questi sicuramente lo faceva impiccare, quantunque tra il Fogliano e Barnabò non vi fosse mai stata alterazione alcuna. Il povero Francesco Fogliano fece ogni sforzo per indurre colle sue lettere il fratello a riscattarlo. Guido credette che non si sarebbe mai imbrattalo il Visconti con una così obbrobriosa macchia; ma s'ingannò, perchè Barnabò fece sospendere Francesco alle forche sulle mura di Reggio il giorno <7 dicembre i3y2. II Conte di Virtù aveva questo terribile collega. Il Conte era giovine di venticinque anni. Egli s'era più volte presentato al nemico con valore, allorquando i collegati invasero lo Stato; ma non aveva dato saggio nemmeno d'avere i talenti d'un buon comandante. Aveva egli stretti vincoli di sangue colla casa di Francia, tolla casa di Savoja, colla casa d'Inghilter-
| |
Storia di Milano
Tomo Primo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani 1824
pagine 585 |
|
Pagina (486/609)
|
Conte Virtù Ducato Milano Galeazzo Stato Visconti Conte Virtù Barnabò Gazata Cronaca Barnabò Reggio Feltrino Gonzaga Francesco Fogliano Guido Fogliano Barnabò Fogliano Barnabò Francesco Fogliano Visconti Barnabò Francesco Reggio I Conte Virtù Conte Stato Francia Savoja Inghilter- Guido
|