Storia di Milano di Pietro Verri
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drappi d'oro pel valore cospicuo di ducati ducento cinquanta mila; naturalmente una buona porzione si sarà rivenduta. Oggidì però l'articolo della seta, computato tutto, darà invece l'utilità d'un milione di ducati ossia zecchini, ed è la principale ricchezza delle nostre terre. La quarta osservazione appartiene alle droghe; e per esempio, di pepe e di cannella allora se-ne introduceva assai più che non facciamo al dì d'oggi; e di questi capi allora nelle mense vf era maggiore consumo, e ciò oltre il commercio secondario che da noi se ne faceva coi rivenderli. Oggidì consumiamo appena ottanta mila libbre di pepe^ ii che ci fa pagare agli esteri otto mila ducati ossia gigliati, ed allora ne compravamo per ducati trecento mila: cioè si spendeva allora in un anno per quest' articolo quanto si spende appena in trentasei anni a' nostri giorni. Della cannella dico lo stesso: allora spendevasi il quadruplo in paragone de' tempi nostri; poiché venti mila libbre, che costano circa sedici mila zecchini, sono presso a poco la quantità aimua che oggidì ne consumiamo. In quinto luogo ho osservato che dello zucchero invece ne abbiamo notabilmente ampliato il consumo, giacche allora sei mila centi-naja ne ricevevamo, ed ora ne consumiamo sedici mila centinaja. Il prezzo altresì-dello zucchero é notabilmente scemato in paragone di quello che era allora: poiché sei mila centinaja valevano ducati novantacinque mila, ed ora sedici mila centinaja si comprano con settanta mila ducati. V uso del mele era comune in que' tempi, e vi si è poi sostituito lo zucchero, dappoiché le navigazioni alle Indie Orientali e le copiose piantagioni d'America l'hanno reso una droga più comune. Cade la sesta osservazione sul sapone, per acquistare il
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Storia di Milano
Tomo Primo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani 1824
pagine 585 |
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Pagina (563/609)
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CAPO DEClIVIOQtJlNTO Indie Orientali America Cade
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