Storia di Milano di Pietro Verri
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Lamberto arcivescovo di lano nemico di Berengario , 66. Suoi maneggi per spogliarlo dei regno italico , 67. Favorisce Rodolfo re di Borgna , 70. Passa ai partito di Ugone conte del Delfina-to., ivi. Quanto fosse considerato da questo principe, 74.
Lamberto imperatore, 61. Si impadronisce di Milano, ivi. Fa decapitare il conte Ma-ginfredo, ivi. Somma di lui* imprudenza che gli costa la vita, 6*2.
Lampugnani Oldrado tradisceGabrino Fondalo, 555.
Lampugnani Giorgio. Suo sentimento intorno* il governomonarchico, 555.
Lancia Manfredo marchese di Incisa, 5o4. Signore di Milano per tre anni, ivi*
Laudi Bianchina. Attentato di Galeazzo I contro di lei, 567.
Landolfo arcivescovo di Milano perchè scacciato dalla città, 119.
Landolfo milanese contrario al matrimonio de? sacerdoti , 104. Eccita la plebe contro degli ecclesiastici, 155. Citato nel concilio di Fonta-neto, non v'interviene, i5g. Perciò scomunicato, ivi. JNo-tizie a lui spettanti, 148. -
Landolfo juniore cronista, citato, 169, 172, 174 e seg., 180 e seg., 188 e seg.
Landolfo seniore cronista, citalo, 49, 88 c seg. ,94, 104, ni, 120, 125, Jtt7,.i35, i5g, i4i.
Landriano (da) Guglielmo. Sua prepotenza, 270.
Lane. Commercio di tal genere in Milano sotto i primi Visconti *
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4JJINDICE
Mi- Langosco (conte di). Dissentedal parere di Guido Torriani in qual occasione, 555. Langosco (conte di) Filippone con qual astuzia s'impadro-sce di Vercelli, 4^5. Langosco famiglia potente in Pavia nel xm secolo, 5q5. Lanificio fiorente in Milano nel
secolo xtv, 4*5. Lattanzio Firmiano, citato, 25. Lavello Cristoforo generale al servigio del duca Filippo Maria Visconti, 521. Lecco (da) F. Pagano Inquisitore in Valtellina, 282. Viene ucciso, ivi. Culto a lui prestato, ivi* Lega lombarda contro Federico I. Da principio ove concertata, 256. Spedisce un'armata contro l'Imperatore, 24?- Articoli che a lui propone per la pace, 245. Giornata di Busto Arsizio gloriosa per la lega, 25o. Tentativo di Federico per alienare i collegati dai Milanesi, 25i. Congresso della lega lombarda tenutosi in Parma a qual oggetto, 252. Si rinnova la lega a? tempi di Federico II
imperatore, 284.
Leggi. Spirito delle medesime nel x secolo, 84* Loro stato nel secolo xi, 122. Leone Ostiense, citato, 92, 141. Lettere. Stato loro in Milano nel x ed xi secolo, 79 e seg. Nel xu, 191. Ne 1 secolo xiv, 424 e seg. Sotto il duca Filippo Maria ^Visconti, 527.
Lettere de7 Principi, citate.» 476'. Linterno, villa di Francesco Petrarca così da lui denominata, e volgarmente detta PInforno y 4°6. Lionetto principe rea le d'Iu-
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Storia di Milano
Tomo Primo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani 1824
pagine 585 |
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Pagina (586/609)
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Berengario Rodolfo Borgna Ugone Delfina-to Milano Ma-ginfredo Oldrado Fondalo Giorgio Manfredo Incisa Milano Bianchina Galeazzo I Milano Fonta-neto No-tizie Jtt Guglielmo Milano Visconti Guido Torriani Filippone Vercelli Pavia Milano Firmiano Cristoforo Filippo Maria Visconti Pagano Inquisitore Valtellina Lega Federico I Imperatore Busto Arsizio Federico Milanesi Parma Federico II Ostiense Milano Filippo Maria Visconti Principi Francesco Petrarca PInforno Langosco Langosco Lecco Leone Stato Linterno Lionetto
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