Storia di Milano di Pietro Verri
DELLE COSEdo nella persona da scegliersi, 5o4. Loro dissensioni per la nomina d'un arcivescovo, So^. Battono Lodovico il Ba-varo, 581. Quando e come dichiarano ereditario il dominio nella casa Visconti, 599. Loro commercio nel xrr secolo, Morto Filippo Maria duca ricusano la signoria di un solo, 555. Loro forze sotto il predetto duca, 53y.
Milano città. E cosa incerta quando fosse fondata, 1. Opinioni varie intorno a ciò, 2 e seg. Prima dell'era volgare non erano conosciute in Milano le belle arti, 3. Probabilmente non ebbe un fondatore, ma dallo stato di villaggio s'andò ingrandendo, 4 e23i. Opinioni intorno all'etimologia di Milano y 9. Sue antiche porte come denominate, 17. Circuito delle prime sue mura, ivi. Antica magnificenza di Milano esagerata dagli storici, 18. Cadendo l'Impero di Roma acquista splendore e grandezza, 22. Conseguenza da ciò dedotta rapporto al buon gusto ed alle arti, 23. Diventa P ordinaria residenza degli Augusti, ivi. Ciò si prova dalle antiche monete, 29. È fatta metropoli dell'Italia settentrionale, 24- E saccheggiala da Attila, 3i. Da Uraja distrutta e spogliata d'abitatori, 58. Suo Metropolitano quasi indipendente dal Papa, 28. Affatto negletta sotto dei Goti, 57. Sua zecca antichissima, 44. Sua popolazione e povertà dopo la distruzione d'Uraja, 47 e seg.
notabjli doc)
Viene ristorata dalParcive-
scovo Ansperlo, 56. Obbedisce a Berengario, poi ad Arnolfo, indi e sottomessa dall' imperatore Lamberto , 61. Passa sotto il dominio di Lodovico re di Provenza, 63. Cresce per la distruzione di Pavia fatta dagli Unni, 68. Prima dieta che vi è celebrata per l'elezione dei re d'Italia, 78. Civile costituzione delle città nel x secolo, 85. Prima incoronazione seguitavi del re d'Italia, 94. Discordie che v'insorgono nell'xi secolo fra i nobili e la plebe, 110. I nobili e l'arcivescovo sono cacciati dalla città, ivi. Dissensioni civili per delezione dell'arcivescovo, 114. Guerra civile a cagione del matrimonio dei preti, e della soggezione dell'arcivescovo a Roma, i52. Incendj accadutivi forse non accidentalmente j
155. Si ribella ad Enrico III,
156. Si rende quasi indipendente dagli Imperatori, i63. quando incomincia ad esser Repubblica, 166. Fatta libera diventa^ rispettabile inItalia, 184. E munita d'un fossato, 198* Viene bloccata da Federico I, 201 e seg. Si arrende al medesimo, 207. Patti d'una tal resa , ivi. Riflessioni intorno alla medesima, 208. Stato della città dopo la prima resa, ivi. Soffre un dannosissimo incendio, 218. Suo territorio desolato dagli Imperiali, 219. È bloccala di nuovo da Federico I, 220. Estrema penuria in Milano durante tal blocco, Si rende a di-
»
| |
Storia di Milano
Tomo Primo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani 1824
pagine 585 |
|
Pagina (591/609)
|
Lodovico Ba-varo Visconti Morto Filippo Maria Milano Milano Milano Impero Roma Augusti Italia Attila Uraja Metropolitano Papa Goti Uraja Parcive- Ansperlo Berengario Arnolfo Lamberto Lodovico Provenza Pavia Unni Italia Italia Roma Enrico III Imperatori Repubblica Federico I Imperiali Federico I Milano Dissensioni Stato
|