Storia di Milano di Pietro Verri

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      DELLE COSE dai fuoruscili halle i Torriani, 515, Entra in Milano, e vi è acclamato signore, ivi. Sua infedeltà col Marchese di Monferrato, 5i6. Adotta in figlio Guido da Castiglione^ ivi. Poi lo danneggia, 5i8. Distrugge Castel Seprio, ivi. Suo carattere, 519. Pii-nancia il governo a Matteo Visconti , ivi. Suo tumulo nella Metropolitana, ivi.
      Ottone vescovo di Frisinga, citato, 194, 196, 244, 269, 263.
      pPace stabilita in Costanza tra la lega lombarda e Federico I imperatore, 252. Articoli principali della medesima, ivi.
      Padova città distrutta da Attila, 5i. Aderisce alla lega lombarda, 238. E dominala da Francesco Carrara, 473. Come viene in potere del duca Gio. Galeazzo Visconti,
      474.
      Pagi, Ciitic. B avon. y citato,
      223.
      Paolo Diacono, citato, 43.
      Papi. Loro mire nella coronazione de' Cesari, 60. Loro pretensione sulTarcivescovo di Milano e suoi suffragane», 125. Quando assoggettano a Roma la Chiesa Milanese, 156 e seg. Annientano l'autorità del Metropolitano milanese, ivi. Loro influenza nelle vicende di Milano, 299. Loro mire sopra il dominio di essa città, 5o5. Quando si arrogano l'elezione dell'arcivescovo, 507.
      Parabiago. Famosa bai taglia iviseguila, 585. Vittoria attri-
      notabili 5^3
      buila a S. Ambrogio , 585. Falsa tradizione del popolointorno a ciò^ 586.
      Pa renzo città, abbruciata dall'armata dell'arcivescovo Gio. Visconti, 404.
      Pa lina città aderisce alla lega lombarda, 238. E assoggettala dall'arcivescovo Giovanni Visconti, 4o4. Ubbidisce a Matteo II, 427. Poi al duca Gio. Galeazzo, 471 • Si ru-bella per opera della famiglia de' Rossi, 5oo. Passa sotto il dominio del Marchese di Ferrara, 516. E ceduta al duca Filippo Maria Visconti, ivi.
      Pasquale II papa, 179. Sue contese con Enrico IV imperatore, ivi. E fatto prigione, poi liberato, ivi e seg.
      Patalia. Cosa significasse amicamente tale vocabolo,
      Patta Roberto di Giussano imputato di eresia, 299.
      Pavia città forte difesa dai Goti, 58. Sede dei re d'Italia duraute la distruzione di Milano, 4o. Resiste tre anni ai Longobardi, l\i. Capitale del regno d Italia e residenza dei re, 44* Fissata per le pubbliche diete, 46. Lottario vi stabilisce pubbliche scuole, 55. Vi tengono la loro corte Carlo il Calvo ed altri re Franchi, ivi. Fatta residenza di Berengario re d'Italia, 61. Di Lamberto imperatore, 62. E di Lodovico re di Provenza, 64. Assediata, presa c distrutta dagli Unni sotto Berengario, 68. Cade in potere di Ermengarda marchesa d'Ivrea, 70. Diventa la sede di Ugone re d'Italia, 76. Berengario II vi distrug-

Storia di Milano Tomo Primo di Pietro Verri Società Tipogr. de' Classici Italiani 1824 pagine 585

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