Storia di Milano di Pietro Verri
AVVERTIMENTODEGLI EDITORI
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'Nel cenno premesso al primo tomo di questa Storia abbiamo detto di voler riprodurne i due volumi seguendo scrupolosamente V edizione del Marelli in tutto quello che non appartenesse alla migliore tipografica disposizione ed alla odierna ortografia. Con che demmo a divedere che noi volevamo adempire le parti di semplici editori, non assumendoci quelle di correttori o illustratori. Ma in una Prefazione del eh. sig. Barone Custodi y altro dei Continuatori del Verri, essendoci avvenuti a leggere che nel lavoro fatto dal Canonico Frisi a supplimento di quanto era rimasto imperfetto per la morte dell'autore tro-vansi talvolta alcune inesattezze che, alterando la verità storica s possono trarre i leggitori in inganno, crediamo ben fatto di qui soggiungerne una nota colle correzioni dallo stesso sig. Custodi indicate.
Pag. lin. 20. Ed Enrico cVAlbrel re dì Navarro,, racconta il Grumello , che comprata la libertà dai militi Ccsariani del marchese di Pescara per scudi sette mila, fuggì dal castello di Pavia col mezzo delle scale di corda appostategli dai signori Ascanio e Paolo fratelli Lonate gentiluomini pavesi, e fu da essi scortato con cavallicc. 1
= Corrige col Grumello così citato dal Custodi [Storia di
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Storia di Milano
Tomo Secondo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani 1835
pagine 503 |
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Pagina (3/516)
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