Storia di Milano di Pietro Verri
capo vjge»sllvlo l3lmelile raggiunto. Quindi in più stretta custodia collocato nel castello di Loches, finì i suoi giorni
nel i5o8 ai 27 di maggio nell'anno cinquantesimo settimo di sua vita. Principe a cui furono rimproverate le morti del duca Giovanni Galeazzo, e dell'onorato e venerando Ciclio Simonetta\ ma che nel rimanente fu un sovrano sincero, generoso, liberale, amico del merito, conoscitore de' talenti, promotore delia coltura in ogni genere, tenero marito', padre affettuoso, principe capace di amicizia e di benevolenza, e tale insomma che probabilmente venne spinto dal predominio altrui a macchiarsi contro sua voglia. Come politico poi o come militare convien confessare ch'ei mancava interamente di talento, e che non mostrò nemmeno di avere condotta alcuna. Fluttuante, incerto, pare che i soli casi momentanei determinassero le sue azioni senza avere un costante principio, il che rese gli ultimi fatti suoi meschini agli occhi di ognuno. Così terminò lo splendore della casa Sforza, che durò cinquant' anni e non più: giacche, come vedremo, assai breve e povera comparsa fecero dappoi i due figli di Lodovico, Massimiliano e Francesco, ch'ei lasciò ricoverati nella Germania presso dell'Imperatore. Il cardinale Ascanio fu preso e condotto parimenti nella Francia. Gli stipendiati Sforzeschi che rimanevano in Milano, si sbandarono. Sulla prigionia del duca Lodovico si coniò la medaglia, in cui al rovescio della testa del maresciallo Trivulzi leg-gesi: Expitgnata Alexandria, deleto exercitu > Ludovicum Sfortiam ducem expellit, reversum apud Novariam sternit, capit (1). Il maresciallo
(1) Avendo lo fatte molte ricerche anni sono sulle regalie alienate da' sovrani di questo Stato 0 donate ai sudditi, ho
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Storia di Milano
Tomo Secondo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani 1835
pagine 503 |
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Pagina (139/516)
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Loches Giovanni Galeazzo Ciclio Simonetta Sforza Lodovico Massimiliano Francesco Germania Imperatore Ascanio Francia Sforzeschi Milano Lodovico Trivulzi Expitgnata Alexandria Ludovicum Sfortiam Novariam Stato Principe
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