Storia di Milano di Pietro Verri
capo vigesijigprimo i 6 idava ripetendo, a quanto il Prato scrive, noi fuggiamo, et la Victoria e nostra. Nella Francia la Tremouille vide, non senza carico di vituperio, cassato il suo nome dalla lista degli stipendiati ; la qual cosa non avvenne al Trivulzio; ma sia come si voglia, la fuga fu vituperosa (1). Gli Svizzeri raccolsero in quella giornata un prezioso bottino, avendo perduti i Francesi tutti i loro attrezzi. Dopo un tal fatto i Veneziani sgombrarono il paese, ritornarono le cose come se nulla fosse accaduto* e il Duca acceso d'una passione degna del suo animo, si recò a stanziare ne' contorni di Pavia per vagheggiare una mugnaja che vi stava domiciliata (2).
La gloria delle armi francesi non poteva essere riparata nell'Italia con nuovo esercito, poiché gli Inglesi avendo allora appunto mossa la guerra a Lodovico XII, ei doveva adoperare le sue forze per impedire i progressi di trentamila Inglesi e ventitremila Tedeschi, i quali erano spediti nella Francia da Enrico Vili e Massimiliano Cesare collegati. Quindi i pochi Francesi che stavano al presidio de' castelli di Milano e di Cremona, esausti di munizioni e di viveri, oppressi da miserie, disperando soccorso, cedettero le fortezze, ed uscirono, salve le persone e robe loro. Il castello di Milano per tal modo venne in potere dello Sforza il giorno 19 novembre 1513 , e da quel giorno non rimase più dominazione alcuna nell'Italia al re Lodovico XII. Ma lo Sforza altro di duca non conservò che il titolo, vivendo egli meschinamente i5<4 come un ostaggio sotto la tutela degli Svizzeri, e sopra tutto del terribile cardinale di Sion, il
(1) Pralo. (1) Idem.
Verri. Stor. Mil. T. II.
| |
Storia di Milano
Tomo Secondo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani 1835
pagine 503 |
|
Pagina (169/516)
|
Prato Victoria Francia Tremouille Trivulzio Svizzeri Francesi Veneziani Duca Pavia Italia Inglesi Lodovico XII Inglesi Tedeschi Francia Enrico Vili Massimiliano Cesare Francesi Milano Cremona Milano Sforza Italia Lodovico XII Sforza Svizzeri Sion Pralo
|